«Paura di volare? No, ansia mascherata»

«Paura di volare? No, ansia mascherata» Per non affrontare il jet farà quattromila chilometri in auto. Lo psichiatra: «Altre angosce dietro quel sintomo» «Paura di volare? No, ansia mascherata» // caso dell'ex calciatore Pecci svela un male molto diffuso Stefano Mancini La chiamano «paura di volare», forse sarebbe più giusto definirla «paura di precipitare». C'è chi si imbottisce di tranquillanti prima di mettere piede su un aereo e chi preferisce percorrere migliaia di chilometri in auto pur di evitare l'ansia di un viaggio a diecimila metri di quota. Come Eraldo Pecci, ex calciatore di Bologna, 'l'orino e Napoli e oggi commentatore televisivo: per affiancare Bruno Pizzul nella telecronaca di Bielorussia-Italia si farà in macchina i 21Q0 chilometri le ritorno) che separano Bologna da Minsk, quasi sessanta ore al volante. Perche si ha paura di volare? Se lo chiedete agli interessati, vi diranno che l'uomo è animale di terra e non di aria. Ma gli stessi non spiegano come mai tante persone si trovino a loro agio a bordo, mangino, leggano e chiacchierino come farebbero a casa propria. Neppure il rischio di incidenti ò ima spiega/ione razionale: nel inondo le vittime di disastri aerei sono meno di mille l'anno, contro gli oltre seimila morti soltanto in It alia per incidenti stradali. Psicologi e psichiatri da un po' di tempo studiano il problema. Dalle loro osservazioni è risultato un mix di problemi che con Ljet hanno poco a che fare: claustrofobia, agorafobia,,aijsia da separazione, ansia da disgregazione, traumi affettivi, forti insicurezze, erisi da mancanza di controllo del mezzo. C'è poi citi e rimasto choccato da viaggi sfortunati, tra turbolenze, attorraggi di emergenza e incidenti (è successo a Luciano Pavarotti e Antonio Di Pietro), ma sono casi rari. 1 più hanno paura e basta. Come Dennis Bergkamp, altro calciatore, che di recente si ò fatto Londra-Firenze in treno e auto, 1700 chilometri. 0 come tanti personaggi del inondo dello spettacolo: Anna Magnani sacrificò la sua carriera all'estero perché di andare in aereo in America non ne voleva sapere (affrontò il viaggio in nave, quando proprio non potè farne a meno). Mina e Monica Vitti soffrono della stessa paura, cosi come ne soffriva Lucio Battisti. Adriano Celentano, oltre agli aerei, teine le gallerie, e i suoi spostamenti richiedono interminabili deviazioni. I sintomi della paura sono uguali per tutti : forte stato di ansia, che può cominciare un mesi! prima del viaggio, fino all'attacco di panico al momento del decollo nei casi più gravi. In volo la situazione migliora, mentre l'atterraggio è di nuovo critico. Le compagnie aeree allenano il personale a riconosce- re e rassicurare ì passeggeri più timorosi. «Esiste un campionario di comportamenti aggressivi o esibizionistici che serve a mascherare la paura - spiegano all'Alitalia -. C'è chi molesta le hostess, chi beve superalcolici e chi racconta i fatti propri ad alta voce». La compagnia di bandiera organizza il programma «Voglia di volare»: due giorni di seminario per capire il funzionamento tecnico di un aereo (usando i simulatori su cui si addestrano i piloti) e imparare le tecniche di rilassamento per contenere l'ansia. Il corso si conclude con un volo di linea: gli allievi sono seguiti da uno psicologo e uno psichiatra e possono stare in cabina coni piloti. «In due anni abbiamo avuto 350 iscritti - dice Marco Rttdan, ideatore e coordinatore dei seminari -. I risultati sono buoni in oltre il 90% dei casi. Inviteremo Pecci a frequentarlo». E tutti i problemi psicologici che sarebbero alla base della paura di volare? «Noiaffrontiamo la punta dell'iceberg. Chi ce la fa aumenta la fiducia in se stesso E ci ringrazia». Giovanni, 33 anni, di Torino, ufficiale di polizia giudiziaria, racconta la sua esperienza al coreo: «Mi hanno aiutato a tirare fuori quello che avevo. Dopo, sono riuscito ad andan' finn a San Francisco, 13 ore di volo. No. non posso dire che a bordo sto benissimo, la paura pero è sotto controllò». «La paura di volare è un modo per controllare l'ansia, perché consente la "tecnica di ovitamento": non salgo in aereo e cosi sto bene». Lo sostiene lo psichiatra Alberto Siracusano, docente all'Università di Napoli e autore del libro «La paura di volare» (editore «Il pensie ro scientifico»). «E' una fobia specifica, perche ha come oggetto qualcosa di definito, cioè l'aereo. In realtà, l'ansia ha a che fare con altri problemi della psiche umana, tigni paziente e un caso a se, non esiste una terapia universale: an- siolitict, corsi specifici antipanico e psicoterapia sono gli strumenti che abbiamo». Molti vip hanno paura dell'aereo, si diceva. Ma all'Alitalia assicurano che nessuno ha inai Ire quenlato il loro programma "l na spiegazione noi ce l'abbiamo - cuce Kttdan -. Gente dello spettacolo e politici indirizzano la loro ansia da palcoscenico nella paura di volare. L'aereo è l'oggetto più facile in cui identificare i propri incubi». Sono i vip i soggetti più a rischio «Temono il palcoscenico ma non lo ammettono» «Indirizzare sull'aereo i propri timori consente di tenerli sotto controllo rinunciando ai viaggi» Il caso della Magnani e di Celentano L'Alitalia: «Con i nostri corsi è possibile superare il problema» MEZZI DI TRASPORTO A CONFRONTÒ INCIDENTI AEREI NEL MONDO Morti (1998) 980 Morii (1997) 864 INCIDENTI STRADALI (morti nel 1997} ITALIA 6600 FRANCIA 7800 GRAN BRETAGNA 3400 GERMANIA 8300 STATI UNITI TOTALE PAESI OCSE (MESSICO ESCLUSO), INCIDENTI FERROVIARI (morti noi 1996} ITALIA 64 . 213 FRANCIA GRAN BRETAGNA 141 GERMANIA 191 .3.%:9&9'- ■" FRONTÒ %:9&9'- ■"