Licenza revocata all'azienda di Tokaimura

Licenza revocata all'azienda di Tokaimura INCIDENTE NUCLEARE Licenza revocata all'azienda di Tokaimura TOKYO. L'Agenzia governativa per la scienza e la tecnologia ha deciso ieri di revocare la licenza alla società Jco, che gestiva l'impianto nucleare di Tokaimura dov'è avvenuto l'incidente di giovedì scorso. Intanto il primo ministro giapponese Keizo Obuchi andava a Tokaimura per manifestare la solidarietà del governo alla popolazione e con un gesto rassicurante consumava un pasto a base di verdure, pesce e riso locali davanti alle telecamere. Polemico però il sindaco di Tokaimura, Tatsuya Murakami: «I problemi non si risolveranno chiamando in causa soltanto un'azienda e qualche individuo. La politica nucleare e dei sistemi di preven¬ zione in Giappone deve essere rivista totalmente». La decisione di revocare la licenza è stata presa in seguito alle ammissioni, da parte dei dirigenti della Jco, di incredibili leggerezze commesse nel trattamento del combustibile nucleare. Pertagliare i tempi di produzione, gli operai erano stati istruiti a mescolare polvere di uranio e acido nitrico manualmente in secchi di acciaio inossidabile, anziché servirsi di apposite vasche protette e delle procedure meccanizzate. Pare anche che alcuni dei dipendenti dell'impianto sapesserp ben poco sulle sostanze trattate e, quindi, sulla possibilità che si scatenasse una reazione nucleare a catena. [e.st.l

Persone citate: Keizo Obuchi, Murakami

Luoghi citati: Giappone