Autodifesa a Strasburgo
Autodifesa a Strasburgo Autodifesa a Strasburgo II leader Fpoe all'Europarlamento «Non sono l'estremista che credete» STRASBURGO Ansioso di migliorare la sua immagine internazionale, Jeorg Haider ha fatto ieri una visita lampo al Parlamento europeo a Strasburgo e ha tenuto un'affollata conferenza stampa in cui ha respinto l'accusa di essere «un estremista», accusa che gli «possono muovere solo i disinformati». Haider ha spiegato che l'esito delle elezioni di domenica consentirà all'Austria di recuperare' «la sua tradizione liberale risalente al XIX secolo», contrastando cosi l'immagine di estrema destra, razzista e fascista, che di lui e del suo partito, il Fpoe, viene data nel resto dell'Europa. «In vent'anni di carriera politica non ho mai detto nulla di antisemita», ha detto ai cronisti, aggiungendo di non capire In preoccupazioni di Israele. A Strasburgo Haider ha anche rivendicato «contatti regolari» con i de della Csu bavarese, «affinità filosofiche» con l'ex-ministro degli esteri italiano Anto¬ nio Martino (Fi), buoni rapporti di lavoro con i dirigenti azzurri delle regioni del Nord-Est, incassando tra l'altro lo «sdoganamento» dei leghisti. Con i cronisti Haider ha cercato di chiarire anche la propria linea «eurocritica», affermando di non essere ostile all'allargamento dell'IJe verso l'Europa postcomunista né alla riforma delle istituzioni Ue, ma con precise garanzie. Jeorg Haider teme però brutte sorprese dallo spoglio dei 200 mila voti inviati per posta dagli austriaci residenti all'estero. In un'intervista al quotidiano viennese «Die Presse» ha spiegato che «suppone» possano esserci brogli per favorire i popolari (Oevp) e farli restare seconda forza del Paese davanti al suo Partito liberale. Il suo vantaggio attuale sull'Oevp attuale è di 14 mila voti. Haider ha già dato istruzione ai suoi rappresentanti affinchè «di fronte a qualsiasi sospetto sollecitino una verifica all'Ufficio elettorale e non firmino i protocolli». |e.st.|
Persone citate: Haider
Luoghi citati: Austria, Europa, Israele, Strasburgo
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