Il Fondo di Franco Pantarelli

Il Fondo Il Fondo «Manca il personale per tuttii controlli» Franco Pantarelli nTwyork Non parlano volentieri, al Fondo monetario internazionale, della bufera che li ha investiti con la vicenda russa. Tmvare un dirigente, o sempli cernente un funzionario, disposto a spiegare se sia stato fatto qualcosa, e che cosa, per controllare dove finivano i miliardi di dollari che in questi anni dì aiuti a Boris Eltsin hanno preso la via di Mosca, è un'impresa difficile. Alla tini' comunque uno spunta, ma naturalmente solo a condizione che il suo nome non venga citato «I contributi - spiega • vengono erogati alla Banca Centrale del Paese a favore del quale e stato deciso l'aiuto. Sta a quella poi stabilire che uso farne». Vuol dire che il Fondo, una volta erogala la somma, si disinteressa del suo uso? «Non esattamente. Per ottenere l'aiuto, il Paese in questione deve presentare un programma e il Fondo lo deve approvare». E come controlla poi che quel programma venga rispettato? «Con riunioni periodiche che i nostri funzionari tengono con i responsabili della Banca Centrale. Se ci sono conti che non tornano si chiedono spiegazioni». La vicenda russa non suggerisce che i controlli dovrebbero essere più efficaci? «Direi di sì. Ma il Fondo dispone di 2.400 persone che devono curare 180 Paesi. Se si vuole accrescere il loro lavoro bisogna considerare un potenziamento di spesa». Si sta considerando questa possibilità? «Non mi risulta». Insomma di fronte all'uso diciamo così improprio dei soldi che un Paese riceve non c'è nulla da fare? «Non direi. Noi non possiamo indagare sistematicamente, ma se si presenta del fumo andiamo subito alla ricerca dell'arrosto». Oltre a quello russo, che «fumo» avete annusalo recentemente? «C'è stato un problema con il Kenya e un altro con l'Indonesia, che si sono conclusi con la sospensione dell'erogazione del denaro in attesa di chiarimenti». Ma di questa faccenda russa ne discutete molto? «Meno di quanto si potrebbe pensare. Per orti, le cose che riportano i giornali sono o già note o poco circostanziato». Sono previste altre erogazioni a Mosca? «Solo per pagare i debiti che ha con il Fondo medesimo, E' una specia di "punizione" per le risposte, risultati' fuorviami, che ci ha fornito nel 1996». Si parla di dimissioni di Michel Camdessus. «L'ho visto l'altro ieri. Mi e apparso pia combattivo die mai».

Persone citate: Boris Eltsin, Michel Camdessus

Luoghi citati: Indonesia, Kenya, Mosca