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Ha un tumore alla placenta ma conclude la gravidanza Una donna di Ancona ha rifiutato le cure Ha un tumore alla placenta ma conclude la gravidanza II neonato è prematuro, ma sano «Ho agito d'istinto, ringrazio Dio» Jerry Paladini ANCONA Con un tumore alla placenta porta a termine la gravidanza invece di abortire e sottoporsi a interventi chirurgici e cure chemioterapiche. E' stata la scelta di una donna di Ancona, Claudia Cardinali, che ha visto cosi premiato il suo coraggio. Infatti, ha dato alla luce con un parto cesareo un bambino sanissimo, benché nato prematuro. Si chiama Diego, pesa 1 chilo e 100 grammi ed è venuto alla luce il 1 ° ottobre. La mamma è un'impiegata che ora dovrà subire cicli di chemio o un'isterectomia. Un caso rarissimo quello avvenuto nella clinica Villa Igea di Ancona. Il tumore alla placenta ha infatti un'incidenza di una ogni 100 mila gravidanze, e sempre si conclude con la gestazione interrotta precocemente e la madre che dopo l'aborto viene operata e curata. La storia di Claudia è quella di una donna molto forte e felice. La malattia le viene diagnosticata quando è alla sedicesima settimana di gravidanza. Lei, già madre di una bambina, nonostante le insistenze dei medici decide di portare avanti la matemi- Claudia Cardin tà piuttosto che curarsi e perdere il piccolo che aveva in grembo. Un bambino con peraltro pochissime probabilità di vivere, visto che nella stragrande maggioranza dei casi la massa tumorale in crescita soffoca il feto. Così, dosando sapientemente tempi ed esami sulla crescita del tumore, senza mai perdere di vista le condizioni e i rischi per la madre, il 1 ' ottobre il ginecologo che segue la donna, Roberto Rossi, l'ha sottoposta a taglio cesareo, ritenendo che a quel punto il bambino aveva molte probabilità di vivere. Diego era alla ventottesima settimana di vita. «Grazie a Dio è andato tutto bene», dice ora Claudia dal suo letto della clinica, un po' ristabilita e in discrete condi zioni. «Dovevo scegliere in fretta racconta - e l'ho fatto così, d'istinto. Ho sentito come un impulso. A interrompere la gravidanza non ci ho pensato neppure un momento, anche quando mi sono stati detti i rischi che correvamo io e il bambino. Mi sono detta: sarà quello che Dio vuole». La donna era alla terza gravidanza, dopo la prima finita con un aborto spontaneo e la seconda che le ha dato Sofia, una bambina di 7 anni. Claudia Cardinali