Totti non sarà assolto dopo le botte di Firenze

Totti non sarà assolto dopo le botte di Firenze Niente prova tv per il bomber romanista Totti non sarà assolto dopo le botte di Firenze Un caso a Liverpool: arbitro cambia idea e al telefono cancella un'ammonizione ROMA «Totti è innocente. Non meritava di èssere espulso durante la partita con la Fiorentina. Non merita ora di saltare la sfida con la Juve. Chiedo la prova tv, per rimediare a questa ingiustizia». Così Fabio Capello, dopo lo scambio di colili proibiti tra il suo gioiellino e il tedesco Heinrich. La condanna «postuma» inflitta al perugino Ba dal giudice Laudi 14 giornate per la testata a Macellari), proprio sulla base delle immagini televisivo, ha riaperto i cuori alla speranza e inaugurato una nuova casistica. Ma stavolta, come in tanti altri episodi sviscerati dalle telecamere, la giustizia via etere resterà un'illusione. Non esistono i presupposti regolamentari per una riabilitazione di Tolti (ammesso che la meriti). Non si tratta infatti di un'azione sfuggita all'analisi dell'arbitro e dei suoi assistenti, quindi non visto. Messina ha cacciato i due giocatori su segnalazione del guardalinee Pisacreta. E tutto è slato annotato dettagliatamente. Ci vorrebbe un supplemento di referto con cui l'arbitro ammette un proprio errore: ma non è questo il caso. L'attaccante sarà fatalmente squalificato. Ben diversa la giustizia sportiva anglosassone. Ieri, un esempio emblematico: l'arbitro inglese Rob Harris, dopo aver espulso il difensore del Liverpool Steve Slaunton per doppia ammonizione nella partita con l'Aston Villa, ha rivisto la scena in tv e si ò accorto che il secondo giallo era ingiustificato. Staunton non si era mosso prima del fischio su una punizione, cosi Harris ha telefonato alla federcalcio: «Scusate, mi ero sbagliato, una svista. Annullate la seconda ammonizione». Morale, niente squalifica per Staunton. Una situazione assolutamente improponibile da noi, dove il referto (inviato per fax direttamente dagli spogliatoi) è vangelo e non può essere modificato con una telefonata. Ancora sul fronte giudiziario, la Fiorentina chiederà alla Federcalcio provvedimenti nei confronti di chi lancia petardi mettendo a repentaglio la salute dei giocatori, come avvenuto al Franchi da parte degli ultra della Roma. Lo ha annunciato il dg Giancarlo Antognoni: «Siamo stanchi di subire queste violenze in casa nostra da teppisti avversari. Rui Costa e Chiesa, rimasti frastornati dallo scoppio dei candelotti, si sono comportati da signori continuando a giocare, ma queste cose non vanno più tollerate. La Fiorentina in passato ha pagato tanto e spesso ingiustamente, ora la Federazione deve intervenire con tre o quattro giornate di squalifica del campo, la squadra di appartenenza di certi teppisti. Faccio notare che la Roma, come società, non ci ha neppure chiesto scusa». Ir. e] Sorpreso dal guardalinee a scambiarsi colpi proibiti con Heinrich, Totti viene espulso con il fiorentino dall'arbitro Messina Di Livio trattiene il giallorosso che protesta, aggravando la propria posizione

Luoghi citati: Firenze, Liverpool, Messina, Roma