Garante privacy «Sì a diffusione dati azionisti»

Garante privacy «Sì a diffusione dati azionisti» Non viola la legge Garante privacy «Sì a diffusione dati azionisti» ROMA Diffondere informazioni relative all'identità degli azionisti delle società non contrasta con la legge sulla Privacy. A ribadirlo e lo stesso garante per la privacy in un suo recente parere all'iri. «La divulgazione delle informazioni sulle attività economiche, comprese quelle relative agli azionisti - si leggo nel consueto bollettino settimanale non contrasta con la legge sulla privacy che tende, seminai, a favorire la trasparenza e la circolazione di tali informazioni». La legge sulla privacy ricorda l'Autorità «non si applica solo alle persone fisiche ma anche a quelle giuridiche», I dati cui si fa riferimento (anno però parto «di quelli per i (piali la diffusione e la comunicazione sono lecite anche senza il consenso degli interessati». Fatto salvo il «rispetto del segreto aziendale ed industriale». Le motivazioni che consentono di non richiedere il consenso degli interessati spiega sono «da rinvenirsi proprio nella necessità di bilanciare l'inclusione delle persone giuridiche nell'ambito di applicazione della legge con la trasparenza sulla loro attività e di non frapporre ostacoli alla raccolta e al trattamento dei dati abitualmente utilizzati nelle prassi aziendali (dati che non sono facilmente consocibili da chinque attraverso la mera consultazione di documenti pubblici), (ansa)

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