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St Laurent diventa made in Italy Lo compra Gucci St Laurent diventa made in Italy inviata a PARIGI Saint Laurent made in Italy? La conferma è imminente, ma intanto tutti ne parlano come cosa fatta. Gucci comunicherà l'8 ottobre l'acquisizione della Sanofi Beauté, che a sua volta detiene il controllo della maison Yves Saint Laurent. E dopo la vendita di Ungaro ai Ferragamo, ecco che un'altra griffe transalpina si prepara a varcare il confine tricolore. «Sarebbe il mio sogno, considero Yves il più grande degli stilisti», aveva confidato qualche giorno fa Tom Ford, stilista di Gucci. Piene Bergé, braccio destro del sarto francese, ieri tentava di tergiversare: «Una collaborazione con Ford sarebbe fantastica, soprattutto per gli accessori». Da un paio di stagioni, la maison ha affidato il prét-à-porter all'israeliano Alber Elbaz, mentre Yves continua a disegnare l'alta moda. Fra una sparata e l'altra di Bergé («Basta con i defilé show, meglio trasmettere i capi su Internet»), vanno in scena gli abiti YSL per la prossima primavera, realizzati da Elbaz. Un orsetto pacioso e riccioluto che si apposta davanti ai grandi magazzini Monoprix per spiare come vestono le donne comuni. Peccalo che il revival di alcuni pezzi intramontabili della griffe lasci perplessi per la mancanza di grinta. Divisa la platea: fra i supporter, che vedono in lui il grande continuatore, e fra chi sostiene che debba ancora «studiare» In effetti, certi chemisier neri, di nylon, assomigliavano alle vestagliene chi: si indossano dal parrucchiere per le mèches. Ma lant'è. La pioggia battente innaffia senza pietà le 1000 pi.iute di Place Venderne, volute da Giorgio Armeni per ricreare un giardino. Luogo ideale dove accogliere gli ospiti che, ieri sera, hanno festeggiato la riapertura della sua boutique. Parigi chiede scusa a re Giorgio dopo averlo caccialo l'anno scorso dal tendone di Saint-Sulpice.' ("osi sembra. Questa volta nessuno si è lamentato dell'allestimento sul suolo pubblico. Anzi. Al vernissage è arrivato l'establishment francese al completo. Più Emanuelle Seigner, Claudia Cardinale, Vincent Perez...Riecco Claudia Schiller chez Vuitton: impermeabile di tela grezza da suffragetta, fitto di monogrammi, ('pericolanti sandali Anni Quaranta. L' un giunco di magrezza, perfetta interprete di micio braghetti' corredate da borse multicolor a motivi astratti. E' italiano il nuovo volto della Chanci cosmetici. A Inés de la Fressange, a Claudia Schiller, a Cai-ole Bouquet, ora succede l'ex top model romana Simonetta Gianfelici, Biondissima e solare - 35 anni portati alla grande - col suo sorriso ha sbaragliato la concorrenza straniera. Il match Italia-Francia continua. [a.ama.]