La Stampa - Consultazione Archivio

Attrazione fatale ad alta quota Una coppia britannica: ora rischia due anni di carcere per atti osceni Attrazione fatale ad alta quota Ubriachi, amoreggiano sul volo Dallas-Manchester Fabio Galvano corrispondente da LONORA Galeotto fu l'aereo. Ma costeranno care le ore di passione a diecimila metri fra due dirigenti inglesi di ritorno da un viaggio d'affari negli Stati Uniti: quando sono atterrati all'aeroporto di Manchester ad aspettarli c'era la polizia e ora dovranno comparire in tribunale. Quello che un volta si chiamava «il club delle sei miglia» - soci tutti coloro con esperienza di sesso a quella quota - oggi si chiama infatti «atti osceni in luogo pubblico». E poi sull'ubriachezza in aereo la legge non perdona. Ora i due rischiano fino a due anni di carcere. Protagonisti della vicenda, su un Boeing 757 proveniente da Dallas, sono stati David Machin, 40 anni, sposato e con tre figlie, e Amanda Holt, 36 anni, anche lei sposata. Rientravano entrambi a casa - lui nel West Yorkshire, lui nel Lancashire - dopo una settimana di lavoro in America. Un momento di relax, finalmente, nei comodi sedili di business class della American Airlines. Un sorriso, poi un brindisi con la coppa di champagne offerta dalla hostess. La prima di tante; perché dopo essersi tìmidamente presentati David e Amanda hanno scoperto di avere molto in comune: l'amore per l'alcol, anzitutto, e poi il bisogno di soddisfare le loro fantasie sessuali. E' stato, per il personale di bordo, un volo indimenticabile; quasi quanto per i 200 passeggeri, che a più riprese hanno invano protestato. «Niente e nessuno pareva in grado di fermarli - ha raccontato una hostess -. Porse avremmo dovuto ricorrere a un secchio d'acqua fredda». Finito il vino e passati al cognac, i due hanno dato il via alle effusioni nascondendosi sotto una coperta. Ma la passione e quella che è; né il trovarsi su un aereo in volo sull'Atlantico è valso a frenare l'entusiasmo. Gli inviti e poi le minacce del personale di bordo sono stati vani. Amanda si è quasi completamente spogliata, davanti agli occhi di tutti; e poi, a tuffo sotto la coperta, in un'esplosione di sesso orale. «Hanno smesso soltanto quando hanno voluto loro», riferisce il personale. Dopo l'atterraggio hanno passato la notte in guardina: in celle, naturalmente, separate. Offesa alla pubblica decenza, ubriachezza su un aereo, comportamento che potrebbe provocare molestia, allarme o difficolta al prossimo, queste le accuse. Senza parlare di quelle in cui sono poi incappali a casa, una volta evaporati i fumi dell'alcol e della passione.