Momento d'oro del leasing, il segreto è la sua flessibilità

Momento d'oro del leasing, il segreto è la sua flessibilità Professionisti artigiani e imprese possono decidere quanto versare subito e quanto alla fine e ì tempi di erogazione sono più celeri delle istruttorie bancarie. Vantaggi che s'aggiungono a tassi competitivi Momento d'oro del leasing, il segreto è la sua flessibilità LE imprese italiane lamentano la mancanza di flessibilità nella gestione del lavoro. Problema, al contrario, risolto nella gestione degli investimenti, come dimostrano i tassi di crescita del ricorso al leasing: il volume degli importi erogati e raddoppiato nel giro di tre anni. APPROVVIGIONAMENTO Il grande appeal di questo strumento finanziario non sta tanto nei tassi, che pure, soprattutto per gli importi sopra i 100 milioni, in genere sono allineali (se non più favorevoli) rispetto ad altre forme di approvvigionamento; non è neppure nella deducibilità dei canoni, visto che, in pratica, c'è neutralità fiscale rispetto alle altre forme di indebitamento, Il segnilo del successo del leasing è proprio nella sua estrema flessibilità. L'impresa può decidere (pianto versare immediatamente e quale percentuale del bene lasciare come valori.' di riscatto; può contare su tempi di erogazione estremamente più rapidi rispetto alle normali istruttorie bancaria; infine, l'acquisizione in leasing di un bene non intacca le linee di credito tradizionale dell'impresa. CONCENTRAZIONE Commenta Antonio Dattolo, presidente di Assilea - Associazione che raggruppa 78 imprese operanti nel leasing, con una percentuale complessiva di mercato di olire il 95%: «Per anni si è detto, e noi lo abbiamo puntualmente dimostrato, dati alla mano, che il trend dei finanziamenti in leasing era la migliore spia della congiuntura, perché gli investimenti precedono di un semestre la ripresa; la caduta di interesse per il leasing era invece segnale certo di un rallentamento dell'economia. L'andamento degli ultimi semestri, in controtendenza rispetto alla congiuntura, ci ha fatto pensare che qualcosa è profondamente cambiato nel mercato. Si può pensare che la discesa del costo del denaro, come ha pollato al boom di altre l'orme di finanziamento (pensiamo a che cosa è successo nel settore all'ine dei mutui) abbia favorito anche il leasing. Ma da solo questo non basta: è mutato l'atteggiamento delle imprese e si sono affinate le tecniche delle società che erogano il leasing, che stanno anche crescendo di dimensione, nell'identico processo di concentrazione delle banche cui fanno capo». CONSULENZA Dattolo mette in luce anche un altro fatto decisivo di successo: lo stretto rapporto di partnership, che lega imprese clienti e società erogataci. Un'analisi che vede del tutto concorde Luigi Menegatti, amministratore delegato di Locafit, società di leasing del Gruppo Uni. «In realtà, noi fungiamo da veri G propri consulenti per l'azienda investitrice; valutiamo assieme al cliente la congruità dell'acquisto, seguendolo con una assiduità e un'attenzione che non sempre il sistema bancario tradizionale riesci.' a dimostrare». POSSESSO 1 risultati sono verificabili. Ne parla Rosario Corso, amministratore delegato di Locat, la società del Gruppo Unicredito, leader di mercato in Italia. «Le sofferenze di settore - spiega - sono di circa il 3%, ovvero un terzo rispetto a quelle degli sportelli bancari». La garanzia del bene, il cui possesso rimane in capo alla società di leasing lino al riscatto, spiega solo in paite questo risultato. Infatti, i tempi per rientrare in possesso del bene sono lunghi e tali da comportare una sua svalutazione: paradossalmente, può risultare più conveniente rientrare in possesso di un immobile che garantisce l'ipoteca su un mutuo, anche dopo un iter processuale di dieci anni, perché magari, nel frattempo, si può lucrare un capital gain sul valore, piuttosto che riavere indietro dopo tre anni un impianto industriale progettato ad hoc per un'azienda, e che nel frattempo è diventato obsoleto o comunque non si può adattare alle esigenze di un'altra impresa. CARATTERISTICHE Non parliamo a caso di impianti: la caratteristica precipua del leasing è quella di essere uno strumento finanziario riservato unica- mente alle imprese e all'acquisizione di beni in parte o del tutto strumentali alla loro attività. Si può comprare in leasing una fotocopiatrice da un milione di lire o un impianto industriale da 100 miliardi. Il meccanismo è sempre lo stesso: la società di leasing, acquista per conto del cliente il bene, facendosi versare un anticipo, il cosiddetto «maxicanone iniziale». Il cliente deve, per il numero di mesi concordati, versare un canone per l'utilizzo del bene e, alla l'ine del periodo, ha la facoltà di «riscattare» il bene stesso, ver¬ sando una quota prefissata del valore. Di norma, questa quota si aggira attorno all' 1 %. AL 100 PER CENTO Senza addentrarci nel ginepraio di norme che regolamentano la fiscalità del leasing, possiamo sottoline- are due aspetti fondamentali: per essere deducibile, il finanziamento deve avere durata almeno pari alla metà del periodo di ammortamento del bene: se l'acquisto di un macchinario si può, ad esempio, fiscalmente scaricare in 4 anni i canoni mensili di leasing devono essere almeno 24. Panno eccezione gli immobili, per i quali il periodo minimo di leasing è di 8 anni, quindi ridotto rispetto all'ammortamento normale, che avviene in 33 anni. Il secondo aspetto è che la deducibilità è al 100% solo se il bene è completamente strumentale all'impresa. Per i beni per cui si può suppone un uso promiscuo (automobile di un professionista, telefono cellulare, immobile in parte adibito ad abitazione) la deducibilità è al 50%. DUE FAMIGLIE Il leasing si suddivide in: 1) strumentale, e riguarda l'acquisto di tutti i beni mobili non iscritti in pubblici registri: in pratica qualsiasi macchinario, esclusi vetture e autocarri, navi e aerei che presentano problematiche di acquisizione part icolari e delicate responsabilità civili e penali legate al possesso, e per i quali esistono apposite sezioni operative 2) immobiliare, settore che sta conoscendo un vero e proprio boom (l'Italia è diventata leader europeo in questo comparto). La spiegazione è molto semplice e risiede nella possibilità, che abbiamo ricordato sopra, di ammortizzare in un tempo ridotto l'investimento. Il leasing immobiliare, però, conviene solo alle imprese, mentre è assai meno interessante per i professionisti, che possono scaricare i canoni nei limiti del valore catastali! dell'immobile e non per il prezzo pagato. A cura di GINO PAGLIUCA SISTEM! DI FflNANZlAMENTO importo u A CONFRONTO 0-2,5 2,5-10 10-50 50-100 oltre 100 APERTURE DI CONTO CORRENTE* 11,68 11,68 8,93 8,93 8,93 ANTICIPI, SCONTI COMMERCIAL! _ aA _ M A A A E ALTRI FINANZIAMENTI DI BANCHE 7'*° 7'*° °'38 °'aB °'aB ANTICIPI, SCONTI COMMERCIALI E ALTRI FINANZIAMENTI DI INTERMEDIARI 22,13 22,13 1S,67 1S,67 15,67 NON BANCHE LEASING 16,32 16,32 9,1 S 7,S1 5,67 CREDITO AL CONSUMO 25,36 15,51 10,70 10,70 10,70 MUTUI 4,90 4,90 4,90 4,90 4,90 BENEFICI FISCALI AL VARIARE DEI 6'0% 'Deducibili! mensile c c c "escluso lo commissione di mossimo scoperto Fonte: ministero del Tesoro. VTossi riferiti C_ al teao C_ trimestre 1999 IPOTESI: BENE DEL VALORE DI 100 MILIONI: TASSI 20 MILIONI SONO L'ANTICIPO E 1 MILIONE IL VALORE DI RISCATTO 3.584.969 4.418.303 2.459.177 3.014.732 1.897.287 1.560.957 2.313.954 1.894.290 6,5% (— , Deducibilita ,—| canone \— mensile 3.602.830 4.436.163 2.477.153 3.032.708 1.915.495 2.332.161 1.579.441 1.912.775 7,0% n J ,, i 1 Deducibilita 1 canone L_ monsile 3.620.746 4.454.079 2.495.212 3.050.767 1.933.812 2.350.479 1.598.064 1.931.397 7,5% n J .u„. T- , Deducibilita 1—1 canone |_ mensile i 3.638.717 4.472.050 2.513.354 3.068.909 1.952.241 2.368.908 1.616.824 1.950.157 1 Deducibilita i—1 canone \— mensile 3.656.744 4.490.077 2.531.579 3.087.134 1.970.780 2.387.447 1.635.721 1.969.055 COME SI EFFETTUA IL CALCOLO Si sommano le rate all'anticipo e si divide il risultato per le mensilità di durata del finanziamento, esempio: TASSO AL 7% DURATA TRIENNALE: rato mensile 2.495.212 x 36 - 89.827.632+ 20.000.000 (anticipo) - 109.827.632 : 36 - 3.050.767 (quota mensile deducibile) i»iiiw!(W^«fWir>w»^.Tw.'.'^^ amai lei ANALISI

Persone citate: Antonio Dattolo, Gino Pagliuca, Luigi Menegatti, Rosario Corso

Luoghi citati: Italia