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 LA MUSICA SACRA DI MYTHOS LA MUSICA SACRA DI MYTHOS E alla biblioteca Della Corte ipomeriggi di «Spartito & Musica» SPARTITO & Musica» è l'accattivante titolo di una rassegna che raduna in un unico cartellone quattro gruppi cameristici torinesi, coordinati da altrettante associazioni: la cornice è quella, splendida, della biblioteca musicale «Della Corte» che si affaccia, dalle grandi finestre della villa settecentesca, sul rinato e coloratissimo parco della Tesoriera (corso Francia 192). Nonostante l'ambientazione, tuttavia, i programmi non si dilungano sulle opere del passato, ma compiono incursioni ripetute e approfondite nel repertorio moderno: per l'inaugurazione (sabato 2, ore 17) è stato convocato il quartetto con pianoforte di Antidogma Musica, ovvero una delle realtà più autorevoli nel campo dell'interpretazione di autori del nostro secolo. Nel programma figurano i nomi di Mahler, Ravel («sonata per violino e violoncello») e Strauss; gli esecutori sono Leonardo Boero al violino, Alma Mandolesi alla viola. Massimo Barrerà al violoncello e Marinella Tarenghi al pianoforte. Gli appuntamenti si susseguono con cadenza settimanale, sempre alle 17: il 9 ottobre è di scena il Quartetto Veretti, seguito il 16 dal Trio Marinetti (Stefano Maffizzoni flauto, Riccardo Malfatto violino e Lorella Ruffin pianoforte) e il 23 dal trio d'archi dello Xenia Ensemble, impegnato in chiusura. Tutti i concerti sono a ingresso libero; informazioni presso la Vetrina per Torino, numero verde 800.015.475. Anche Mythos - una delle più dinamiche associaz.ioni culturali torinesi - ha in serbo una stagione nuova di zecca. E l'ormai classica rassegna di musica sacra, che si articola in sei appuntamenti programmati nella chiesa di San Dalmazzo (via Garibaldi 22) e nella vicina Cappella dei Mercanti (via Garibaldi 25). L'inaugurazione è fissata per martedì 5 alle 21 in San Dalmazzo, con l'organista Stefano Giordano alle prese con pagine di Bach, Mendelssohn e Max Reger; in seguito si alternano, presso la Cappella dei Mercanti, il soprano Brigitte Allemand e la clavicembalista Cristina Orvieto (12 ottobre), l'organista Walter Savant-Levet (19 ottobre) e il complesso «Echi di Riverenza» (26 ottobre) formato dal soprano Maddalena Kozka Tibone, da Alba Troiano a liuto e tiorba, Roberto Bevilacqua al bassetto e Francesca Angelillo al virginale. La manifestazione si conclude con i concerti del coro gregoriano istruito da Italo Volpe in San Dalmazzo (1 novembre) e, ancora ai Mercanti, dall'ensemble Sonus (9 novembre). Ingresso libero; tel. 011/34.34.88. [a. fe.l