CONCERTI Al BATU' DI GIAVENO

CONCERTI Al BATU' DI GIAVENO CONCERTI Al BATU' DI GIAVENO Si comincia con la Camerata Ducale poi Chopin secondo Fuga, tango e jazz GIAVENO, anno ventinovesimo: è ai blocchi di partenza la rassegna concertistica che come ogni anno viene puntualmente organizzata presso la splendida chiesa dei Batù del Circolo ricreativo culturale in collaborazione con gli enti pubblici e - per due dei quattro concerti - con l'associazione «Sandro Fuga». Scende in campo per prima l'orchestra Camerata Ducale (sabato 2 alle 21,15) che, con Guido Rimonda nei panni del direttore e del violino solista, presenta due concerti di Vivaldi, «Praeludium und allegro» di Gaetano Pugnani e due pagine di Giovanni Viotti. Violoncello solista, nel secondo dei concerti vivaldiani, è Daniele Bogni. La settimana successiva (sabato 9) è la volta di Giacomo Fuga al pianoforte: in tema con le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario della scomparsa di Chopin, il programma del concerto è totalmente dedicato al sommo musicista polacco e comprende i Notturni op. 27 n. 1 e op. 62 n. 1 e le impegnative Sonate n. 2 op. 35 e n. 3 op. 58. Il Tanguedia Duo, con Claudio Farinone alla chitarra e Barbara Tartaci al flauto, è protagonista del terzo incontro, sabato 16: l'esibizione intende percorrere alcuni itinerari creativi di Astor Fiazzolla e presenta celebri composizioni del musicista argentino come «Milonga del angel», «Libertan- go», «Histoire du tango» e l'in-inunciabile «Adios Nonino» - in parte trascritti dallo stesso Farinone e in parte in versione originale. La conclusione è affidata, sabato 23, al Raffaele Mancino Quartet (Raffaele Mancino al pianoforte, Diego Mascherpa alla chitarra e al sassofono, Dino Contenti al contrabbasso e Furio Chirico alla batteria) che propone un ricco programma jazz firmato, tra gli altri da «Fats» Waller, Benny Goodman Gershwin, Thelonius Monk e Carmicha el. L'ingresso costa 12 mila lire Per informazioni telefonare allo 011/936.50.85. [a.fe.l