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ORGANI FUTURI A VIGONE RASSEGNE ORGANI FUTURI A VIGONE Geiser ospite a Santa Rita Musica francese nel bistrot UNA passeggiata con assaggi musicali ed esibizioni artistiche si conclude in una simpatica merenda sinoira: succede domenica 3, a partire dalle 15, a Vigorie dove la sezione locale del Unitrè organizza una mini-maratona dal ti'olo «Organi futuri». Quattro brevi concerti nelle più belle chiese del paese - del Gesù, di Santa Caterina, di San Bernardino e di Santa Maria del Borgo - e un'incursione nella Sala dei Bicordi attrezzata con pianole a manovella, organi meccanici e carillon d'altri tempi, offrono un piacevole colpo d'occhio sulla musica non solo sacra di ogni tempo. Gli esecutori sono il soprano Francesca Lanza, Riccardo Senatore all'armonica, Paolo Porta al sax tenore, Mario Tavella al contrabbasso, Simone Bosco alle percussioni e Claudio Canal all'organo. Verso le 18,30, presso il salone delle feste, la giornata si chiude con una degustazione enogastronomica. L'ingresso ai concerti è libero; tel. 011/980.18.50. Sono numerosi gli altri appuntamenti dedicati alla musica d'organo: Luca Scandali si esibisce sabato 2 alle 21 a Luserfia S. Giovanni, in S. Giovanni Battista in un programma barocco (ingresso libero; tel. 0121/952.42.11). Paola Dipietromaria è invece impegnata nella chiesa parrocchiale di Montanaro (domenica 3, ore IO, nell'ambito della rassegna «Città d'arte a porte aperte»; infine, lo svizzero Jean-Christophe Geiser - concertista di fama inter- nazionale - è ospite in settimana del Festival Organistico di Santa Rita a Torino, dove propone pagine di Bach, Brahms, Zbinden e Duruflé (lunedì 4 alle 21, tel. 011/329.01.69, ingresso libero). Si cambia genere con una rassegna di musica varia: l'edizione primaverile, assicurano gli organizzatori, è stata un successo e così il Bistrot «Paglia & Fieno» - il circolo culturale di corso Fiume 11/c (tel. 011/660.40.36) ispirato ai celebri locali d'oltralpe - ci riprova organizzando una nuova stagione musicale. Con il titolo «Tre secoli di musica francese» viene offerta una panoramica succinta ma significativa di una produzione artìstica che va dal tardo barocco ai migliori chansonniers. Prime protagoniste sono Alessandra Masoero e Federica Zavattaro, rispettivamente al flauto traverso e alla spinetta che martedì 5 interpretano pagine settecentesce e martedì 12 - con la Zavattaro al pianoforte - un interessante programma salottiero dell'Ottocento. Quindi, Alessandro Molinaro al flauto e Gian Paolo Lo Presti alla chitarra si esibiscono martedì 19 in musiche di Debussy, Bozza, Ibert, Paure e Poulenc; la conclusione, il 26, è affidata alla canzone d'autore rivisitata da Marco Nieloud. Ingresso riservato ai soci Fenalc (si consiglia la prenotazione). Infine la giovanissima e già apprezzata pianista Chiara BertoIlio terrà un concerto su musiche j Bach, Schubert e Debussy lunedì 4 ottobre alle 21 ai Portici del Lingotto (per informazioni telefonare allo 011/64.13.03). [a.le.] 12 Nellafoto Adunimi, particolare di uno strumento conservato nella Sala dei Ricordi di tigone Sotto, Chiara Bertóglio Selle foto in basso, a sinistra, la ( 'orale di Almese, a destra il violinista Guido llinionda