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Canova, in un bozzetto l'idea delle Tre Grazie IN ITALIA Canova, in un bozzetto l'idea delle Tre Grazie A Torino il tocco rapinoso del maestro neoclassico nella terracotta che preparò il capolavoro Marco Vallora STAVANO nello studio di Canova, come gran parte dei suoi bozzetti ora a Possagno, quelli che l'architetto Carlo Scarpa ebbe la geniale idea di esporre, a pari dignità, accanto ai suoi marmi algidi e politi. Fu il fratellastro dell'artista, pare, a regalarli allo scultore toscano Fantacchiotti: rimasero in casa, attraversarono le generazioni. Quando i due fratelli eredi decisero di metterli sul mercato, la prima proposta, americana, fu da nababbi. Mai lasciarsi trascinare dai dubbi. Pensarono: se al primo colpo la cifra è questa, chissà quanto valgono. E chiesero lumi alla sede per loro meno propizia: la Soprindendenza. Così, ora, abbiamo la fortuna di ammirarli, notificati e legati al territorio italiano, presso la galleria Gallino, con il prestigioso pedigree di Hugh Honour: una tormentata «prima idea» delle Tre Grazie, che poi si sarebbe fatta marmo, nelle due versioni Ermitage e Edimburgo, e la pensierosa, melanconica Elisa Bonaparte Baciocchi, nei panni raccolti di Polimnia. Quello che sorprende a prima vista è il tocco rapinoso, spumante, febbrile quasi della terracotta ancora «bagnata» dalle impronte «orgasmiche» dell'artista (come suggerisce Honour, che parla pure di «vitalità palpitante»). Qualcosa di sommamente in contrasto con le forme intangibili, tornite, gelide della marmificazione neoclassica, che hanno fatto alludere ad una schizofrenia di Canova. Ma qui è la prima idea, ansiosa, che si materializza, e persino il teorico della purezza Winckelmann ammetteva che come «il sugo che stilla dal primo piggiar de' grappoli è il vino migliore». Le carni consunte di vita, l'abbandono della confidenza femminile, il ricordo lontano delle Pietà michelangiolesche. Un bozzetto del Canova. Torino, Antichi Maestri Pittori Orario dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30. Chiuso domenica e lunedi Fino al 11 dicembre Il bozzetto delle Tre Grazie agli Antichi Maestri di Torino