Legata al letto e bruciata Giallo fa tremare Perugia

Legata al letto e bruciata Giallo fa tremare Perugia Misterioso delitto in una casa del centro storico di Perugia Legata al letto e bruciata Giallo fa tremare Perugia // delitto scoperto dai vicini di casa Interrogati nella notte 3 nordafricani PERUGIA Una donna è stata trovata carbonizzata in un appartamento del centro storico di Perugia. Dalle prime indagini, sembrerebbe un omicidio. Il suo volto era sfigurato, il conio bruciato: era stata stretta in una coperta e legata su un letto. Quando i vigili del fuoco sono entrati nella stanza, le fiamme l'avvolgevano ancora. Ufficialmente non è stata riconosciuta. Ma tutto lascia pensare che la vittima sia la proprietaria dello stabile di quattro piani, al numero 13 di via delle Cantine, dove alcuni familiari e vicini di casa hanno rinvenuto quel corpo carbonizzato. Si tratterebbe di una anziana signora di 76 anni, che abita all'ultimo piano del palazzo. In uno degli appartamenti dell'edificio vive uno dei due figli della padrona, mentre altre camere sono state affittate a extracomunitari e stranieri, alcuni dei quali conosciuti dalle forze dell'ordine per reati legati al mondo degli stupefacenti. Invece, l'alloggio al secondo piano dove è stato rinvenuto il cadavere era libero. L'allarme era stato dato ai carabinieri poco dopo le 6,30 di ieri mattina. «Abbiamo visto uscire del fumo da un locale del secondo piano», ha raccontato uno dei testimoni ai carabinieri. «C'era una gran puzza e abbiamo avvertito subito i vigili del fuoco». Al loro arrivo, i pompieri avevano trovato la donna stesa sul letto, con le inani legate e il corpo che ancora bruciava chiuso in una coper- II corpo davvolto in ue dato alldue giol'om lla donna na coperta e fiamme ni dopo cidio la. Le fiamme si erano estese al materasso, annerendo pure le pareti della stanza. Un fumo nero si allungava verso la finestra. «Quella camera era sfitta in questo periodo», ha poi sottolineato in lacrime la nuora della padrona di casa. E questo particolare rende ancora più misterioso il caso. L'anziana, che viveva al quarto piano dello stabile, deve essere scesa per qualche motivò fino al secondo, o per un appuntamento trappola, perché doveva far vedere l'alloggio ai probabili assassini, oppure perché costretta da qualcuno. I carabinieri hanno fermato tre nordafricani che si trovavano all'interno del palazzo e sono stati condòtti in caserma per essère interroga ti. L'interrogatorio è ancora in corso nel pomeriggio, ma non si sa con quali risultati. Altri due stranieri sono stati notati in pigiama fuori dal palazzo, ma sono spariti appena sono arrivati i carabinieri. 11 magistrato Paolo Micheli non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Adesso gli inquirenti attendono il risultato dell'autopsia che dovrebbe togliere gli ultimi dubbi sulla morte dell'anziana signora. L'autopsia sarà eseguita nelle prossime ore e dovrebbe anche aiutare a capire se le fiamme siano state appiccate prima o dopo la morte della donna. Perché, secondo alcune indiscrezioni, la morte risalirebbe a due o tre giorni fa. In questo caso, qualcuno, quindi, sarebbe poi tornato nella camera ieri mattina per dare funeri al corpo. |r. cri.] II corpo della donna avvolto in una coperta e dato alle fiamme due giorni dopo l'omicidio Appuntamento trappola per un'anziana

Persone citate: Paolo Micheli

Luoghi citati: Perugia