La Stampa - Consultazione Archivio

Uccide l'amico che sta morendo di sete Usa, nel deserto Uccide l'amico che sta morendo di sete WÀSHINGTON La vacanza d'agosto di due ragazzi di Boston nel parco nazionale delle Carlsbad Caverns, nel deserto del Nuovo Messico, è finita in uria tragedia e in un mistero: Raffi Kodikian e David Coughlin, entrambi venticinquenni, si sono persi e Raffi ha ucciso David, che stava inerendo disidratato, tormentato da dolori allucinanti. Il giovane ha confessato l'omicidio, compiuto con due coltellate al cuore, ma ha detto che l'amico lo aveva pregato di farlo. Poi ha seppellito il corpo in un canyon. E' stato incriminato per omicidio volontario, anche se il suo avvocato ha presentato un notes su cui i due avevano tenuto un diario dell' escursione, raccontando anche come andava maturando la decisione fatale. I due amici dopo due giorni di marcia avevano finito l'acqua. Al quarto giorno, un ranger aveva notato la loro auto. Il permesso di permanenza era per una sola notte, e i due mancavano da ormai troppo tempo. Quando gli agenti l'hanno trovato, Kodikian era ridotto allo stremo. Ha chiesto acqua, che ha subito vomitato: un sintomo evidente della disidratazione. Poi, quando il ranger gli ha chiesto dove fosse il suo amico, ha indicato un cumulo di pietre: «È là. L'ho ucciso». (Ansai