Borsellino, scontro sulle accuse a Forza Italia

Borsellino, scontro sulle accuse a Forza Italia Sondaggio Datamedia: il 96% degli italiani non crede a un complotto di Berlusconi Borsellino, scontro sulle accuse a Forza Italia Ipm di Caltanissetta formalizzeranno oggi le richieste Antonio Ravidà corrispondente da PALERMO Com'era prevedibile ha lasciato una coda di avvelenate polemiche l'annuncio che la Procura di Caltanissetta indaga su Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri per la strage in cui a Palermo il HI luglio 1992 la mafia uccise il procuratore aggiunto Paolo Borsellino e la scorta. La notizia, riferendosi a dichiarazioni del pentito Salvatore Cancnmi e del quasi ufficialmente collaboratori.' di giustizia Giovanni Brusca, l'ha data il pm Anna Maria Palma mercoledì mentre con il collega Nino Di Matteo stava per ultimare la requisitoria nel processo Borsellino-ter in corte d'assise a Caltanissetta. Le richieste per i 26 imputati i pm le formalizzeranno oggi. Il Ccd denuncia: «E' intollerabile che il Csm non intervenga di fronte ad affermazioni deliranti». E Tiziana Maiolo insinua: «Ora si comprende perché [Ida Boccassini ha chiesto il trasferimento a Caltanissetta». Anche l'ex Guardasigilli Alfredo Biondi, che ora è vicepresidente della Camera, va giù pesante: «Utilizzare una requisitoria per preannunciare l'ini¬ zio di un'indagine nei confronti di Berlusconi e Dell'Utri è l'ultima trovata di un pm che confonde la riservatezza delle indagini con la pubblica diffamazione». E mentre un sondaggio commissionato dal quotidiano 11 Tempo a Datamedia indica che il 96 per cento degli italiani non crede che Berlusconi possa aver ordinato la strage di via D'Amelio Isolo il 3,5 per cento dei mille intervistati non lo esclude) il sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone, perplesso, invita alla cautela «perché Cancemi - rileva - riferisce deduzioni e non fatti».

Luoghi citati: Caltanissetta, Palermo