La storia

La storia La storia Fondato nel '94 aveva l'I 1,1% ROMA. Il Ppi viene fondato il 18 gennaio 1994, 75 anni dopo la nascita del Ppi di Don Sturzo, da Mino Martinazzoli, che con quest' atto chiude l'esperienza della De e ne diventa il primo segretario. Si dimette dopo il risultato delle politiche del marzo '94, vinte dal Polo. Il Ppi ottiene l'I 1,1% e Rosa Russo Jervolino assume la reggenza del partito. Alle Europee di giugno cala al 10%. Il primo congresso si tiene a fine luglio '94 ed elegge segretario Rocco Buttiglione, che batte Nicola Mancino (55% contro 45%). Il 30 gennaio '95 Buttiglione propone un'alleanza per le regionali con il Polo. Il 2 febbraio i capigruppo di Camera e Senato, Andreatta e Mancino, e il presidente del partito, Giovanni Bianchi, lanciano la candidatura di Prodi per la guida del centrosinistra alle politiche del '96. L'8 marzo Buttiglione firma l'accordo con il Polo. Il partito si spacca a metà e il 16 marzo il Cn nomina Gerardo Bianco reggente. La lotta si trasferisce nelle aule dei tribunali, finché a Cannes il 24 giugno '95 Buttiglione e Bianco si accoidano: l'ex segretario se ne va con lo scudocrociato per dare vita ai Cdu, a Bianco resta il nome. Alle regionali dell'aprile '95 il Ppi cala al 6,5% e a fine giugno '95 si apre il secondo congresso, che conferma Bianco segretario e Giovanni Bianchi presidente. Dopo aver contribuito alla nascita dell' Ulivo la lista dei Popolari per Prodi alle politiche del '96 ottiene il 6,8%. Il 12 gennaio '97 Franco Marini diventa segretario (57%) contro Pierluigi Castagnetti. L'ultimo risultato elettorale, che porta alle dimissioni di Marini e al quarto congresso, alle Europee '99, rappresenta il minimo storico per il partito: 4,2 %. (r. i.l

Luoghi citati: Cannes, Roma