Seconda notte dei manganelli contro i dimostranti a Belgrado

Seconda notte dei manganelli contro i dimostranti a Belgrado La polizia carica, malmenato anche il leader dell'opposizione Seconda notte dei manganelli contro i dimostranti a Belgrado BELGRADO Almeno 19 manifestanti sono rimasti feriti - uno un modo grave quando, por il secondo giorno consecutivo, le unità anti-sommossa della polizia serba sono intervenute ieri sera per bloccare una manifestazione anti-Milosevic a Belgrado. Nei tafferugli è stato malmenato anche Zoran Djir.djic, ex sindaco di Belgrado e leader del partito democratico. Nella cariche degli agenti sono rimasti leggermente feriti anche Vladan Batic, coordinatore del cartello d'opposizione «Alleanza per il cambiamento» (di cui il partitilo di Djindjic fa parte) e Ljuboinir Madzar, un noto economista del gruppo G-17. L'opposizione è scesa in piazza anche nella città industriale di Nis, dove i dimostranti erano 25 miia, e nel capoluogo della Vojvodina, Novi Sad, dove la protesta ha coinvolto almeno 10 mila persone. Erano circa 40 mila gli oppositori radunatisi a Piazza della Repubblica, nel centro di Belgrado, per chiedere le dimissioni di Milosevic. I manifestanti avevano annunciato di voler raggiungere la sede del governo federale, situata oltre il Danubio e la Sava, nella parte nuova della città. Ma la polizia è intervenuta quando il corteo ha cercato di passare il ponte Branko, che durante i bombardamenti Nato era stato presidiato ogni notte da centinaia di «scudi umani». Nello Hyatt Hotel, oltre il ponte, pare si trovasse Mirjana Markovic, moglie di Milosevic, per un ricevimento offerto dall'ambasciata cinese. Vista l'impossibilità di superare il cordone degli agenti, i dimostranti hanno fatto ritorno verso piazza della Repubblica, dove sono stati di nuovo caricati. «Quella di stasera in pratica è stata una dichiarazione di guerra di Milosevic contro il suo popolo», ha detto Djindjic, aggiungendo che però le proteste continueranno in modo pacifico. Una nuGva manifestazione è già stata indeta per stasera. (Ansa)

Persone citate: Djindjic, Hyatt, Madzar, Milosevic, Mirjana Markovic, Vladan Batic, Zoran Djir

Luoghi citati: Belgrado