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IL MIO AMICO SANDRO GALANTE GARRONE FA 90 ANNI IL MIO AMICO SANDRO Norberto Bobbio L9 AMICO Sandro forse non sa che la prima lettera che di lui ho conservato (forse la prima che ho ricevuto) è del 6 febbraio 1935. Sono passati più di 60 anni. Il mittente, come risulta dalla carta intestata, era allora Pretore a Mondovì. Mi ringraziava di avergli mandato un mio scritto con dedica (non ricordo quale) e se ne rallegrava. Mi rivolgeva cordialmente tanti auguri per il mio avvenire di studioso. In lui era vivo il rammarico di non aver potuto seguire la via degli studi dopo la laurea e di essere stato costretto ad abbandonare la carriera accademica lunga ed incerta per affrontare subito il concorso di magistratura. Ci eravamo conosciuti nel 1927 frequentando il primo anno di giurisprudenza, provenienti. da due licei diversi. Entrambi giuristi, allora, più per forza che per amore. Pur studiando diritto e dando regolarmente e brillantemente gli esami, continuavamo a coltivare i nostri studi preferiti, lui di storia, io di filosofia. Ci laureammo puntualmente alla fine di luglio del 1931, forse lo stesso giorno, Sandro con una tesi di storia del Risorgimento, da cui trasse un primo articolo, io con una pretenziosa dissertazione di filosofia del diritto, ispirata alla filosofia idealistica allora dominante, che ignoro dove sia andata a finire. Nostro comune maestro, Gioele Solari, sotto la guida del quale si era laureato circa dieci anni prima Piero Gobetti. L'ultima lettera gliel'ho scritta pochi giorni fa. Se l'ha ricevuta l'avrà letta poco prima di leggere l'articolo che sto scrivendo. Gliel' ho scritta per il piacere di commentare le due interviste parallele apparse su un noto giornale in occasione dei nostri