Al Lingotto il 5° Congresso Nazionale di Irene Amodei

Al Lingotto il 5° Congresso Nazionale Al Lingotto il 5° Congresso Nazionale Di A giovedì 30 settembre a sabato 2 ottobre al Lingotto Fiere (via Nizza 280) si terranno i lavori del V" Congresso Nazionale degli Architetti. Approfittare dell'appuntamento e trasformarlo da evento puramente specialistico in occasione di scoperta della città e di dibattito su temi attualissimi e tutt'altro che elitari - come il mercato, l'occupazione, la formazione e la cultura urbana - e stata un'idea dell'Ordine degli Architetti di Torino e della Federazione Interregionale del Piemonte e della Valle d'Aosta che, in collaborazione con numerosi enti ed associazioni, ha programmato per tutta la durata del Congresso una serie di iniziative collaterali, aperte a tutti gli interessati. Parallelamente alla tre giorni di incontri, che si inaugura giovedì mattina, alle ore 10, alla presenza del presidente della Camera, Luciano Violante, del presidente onorario della Fiat, Giovanni Agnelli, e del ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giovanna Melandri, saranno dunque attivati tre diversi itinerari di visita. 11 primo, dedicato al patrimonio architettonico della città, prevede quattro differenti percorsi: si va dal Barocco a Torino, un'accattivante passeggiata dall'antica Porta Susina, al centrale Palazzo di Madama Beale, curiosando tra le opere dei principali progettisti torinesi sei e settecenteschi (venerdì 1 e sabato 2 ottobre, partenze ore 10 e 16, durata 3 ore circa) al Liberty a Torino, percorrendo li; vie intorno al primo tratto di corso Francia, alla scoperta di alcune delle più importanti realizzazioni di Pietro Fenoglio, Giovanni Grihodo e Giuseppe Velati Bellini. Si scopre invece la Torino contemporanea che si affaccia sul Parco del Valentino a quella tra Piazza Castello e via Po (per entrambi i percorsi, le visite sono previste venerdì 1, ore 10 e ore 1G, sabato 2 ottobre, ore 15; durata 3 ore circa). Torino dall'alto e invece la proposta di salire sul grattacielo Rai (una delle più importanti opere di Domenico Morelli) come pretesto per godere di un insolito panorama leggendo nelle grandi direttrici delle vie e dei corsi la storia della città. Il Lingotto, architettura industriale d'eccezione, raccontata attraverso i progetti del «Renzo Piano B.W», sia quelli realizzati sia quelli in corso di realizzazione, è al centro del percorso, intitolato Passato, presente e futuro del Lingotto (venerdì 1 e sabato 2, ore 12, ore 13 e ore 14; durata: 1 ora). Sono inoltre in programma una passeggiata in bicicletta lungo il Po, alla scoperta della città dei quattro fiumi: Torino, città d'acque, (domenica 3 ottobre, ore 9,30, partenza da piazza Abba) e visite guidate ad alcuni appartamenti di Palazzo Reale normalmente chiusi al pubblico, come l'appartamento di Madama Felicita e l'appartamen¬ to del Re (venerdì 1 e sabato 2 ottobre, ritrovo ore 12,30. La partecipazione a tutte le visite è gratuita, ma è necessario prenotare, fino a mercoledì 29 compreso, telefonando alla segreteria della Società degli Ingegneri e degli Architetti allo 011/650.85.11, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 18. Da giovedì 30 settembre sarà invece necessario presentarsi personalmente all'info-point Siat attrezzato nella sede del Congresso Nazionale, al Lingotto Fiere. Ma non è tutto. Venerdì 1 ottobre, l'Auditorium «Giovanni Agnelli» del Lingotto, alle ore 21,30, ospiterà il concerto jazz della formazione «Jungle Stomp» (Unplugged Jazz Orchestra), che si esibirà nello spettacolo «Arie e tamburi»; sul palco a reinterpretare musiche di grandi autori come Duke Ellington, Giacomo Puccini e Bruno Martino saliranno tredici archi della Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, guidati dal maestro Bruno Landi, sette percussionisti, cantanti e danzatori afro del Bruno Genero Ensemble, e il quartetto jazz composto da Dado Moroni, Rosario Bonaccorso, Giampiero Prina e Giovanna Gottuso. Il saxofono, il jazz, l'armonia classica, i ritmi africani e la melodia italiana sono gli elementi portanti di uno spettacolo «ecumenico» in prima assoluta. L'ingresso è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione allo 011/516.04.01 e l'abito scuro. Giovedì 30 alle ore 20 a Palazzo Graneri (che per l'ocasione si potrà anche visitare), presso il Circolo degli Artisti di via Bogino 9 verrà presentato il volume «Torino 1890- La prima esposizione nazionale di architettura. Irene Amodei La scalei intenta di hi/a ( tiacheri, progettata da Domenico Morelli con Tu Ilio Fi/tzi negli anni 1959-60

Luoghi citati: Saluzzo, Torino, Valle D'aosta