Entriamo nella fabbrica dei robot marziani

Entriamo nella fabbrica dei robot marziani ASTRONAUTICA Entriamo nella fabbrica dei robot marziani AlJet Propulsion Laboratory la culla delle missioni spaziali del futuro li L Jet Propulsion Laboratory (Jpl), una divisione del Californiti Lnstitute of Technology (Caltech), è un centro americano di primaria importanza per l'esplorazione dello spazio. Sorge a Pasadena a Nord list di Los Angeles su un'area di 7!ì ettari. L'ottantatré per cento della ricerca si rivolge al settore civile, il 17 pur cento a quello militare. Vi lavorano 5000 tecnici e ricercatori, con un budget, annuale di un miliardo di dollari. Dalla sala di controllo di Pasadena gli scienziati dialogano con le sonde robot della Nasa in rotta verso i pianeti e raccolgono, interpretano e traducono i dati che ricevono a Terni. I robot, sono fondamentali per l'esplorazione dello spazio: al Jpl si stanno già sperimentando i rover cii seconda generazione per Marte. Uno di questi è Fido (full InLcgrated Design Qperator), ultrasofisticato, capace di muoversi in piena autonomia, di «pensare» e di affrontare e risolvere situazioni nuove. E' munito anche di un braccio-trivella per staccare e prelevare campioni di roccia che costituiranno il carico prezioso del viaggio di ritorno sulla Terra previsto per il 2008. Solo con l'analisi delle rocce, dicono gli scienziati, si potrà stabilire in modo preciso se su Marte c'è acqua e se ci sono o ci sono state forme di vita. Per assicurare a Fido un atterraggio che non lo danneggi, l'impatto sarà protetto da un apposito airbag inventato dal ricercatore italiano Tommaso Rivellini che lavora presso il l'I a net. Robotics Lab. Nel 2003 vorrà inviato verso Europa, una delle grandi lune di Giove, un robot Jpl il cui atterraggio è provisto nel 2007; un altro robot, Pluto-Kuiper Express, partirà alla volta di Plutone e della sua luna Caronte nel 2004, con arrivo previsto nel 2012; verso il Solo un lancio è previsto nel 2007 con arrivo nel 2010: le nuove informazioni andranno ad arricchire quelle inviateci da Ulysses (la sonda Nasa-Esa) che ha completato l'osservazione dei due poli della nostra stella. Già altre sonde sono in viaggio, come «Cassini», lanciata nel 1997 verso Saturno e che entrerà nella sua orbita nel 2004 dove per quattro anni studierà, oltre al pianeta, anche i suoi anelli, le luno e il campo magnetico, Del nostro sistema solare. dice Enrico Piazza, addetto stampa del Jpl, un piemontese arrivato in America dieci anni fa, sono a disposizióne splendide immagini ed informazioni su Internet all'indirizzo: www.newellcolour.com Della missione «Polvere di stelle», lanciata quest'anno in febbraio con l'obiettivo di raccogliere campioni di materia da una cometa utilizzando una specie di spugna di silicio, esistono immagini all'indirizzo stardust.jpl.nasa.gov; Tutto su Marte, passato e futuro, si trova all'indirizzo: mars.jpl.nasa.gov Future missioni a Plutone: www.jpl.nasa.gov/ice-fire/. Pia Bassi Ecco «Fido»: è progettato per reagire in modo intelligente e per estrarre dei campioni di roccia sul pianeta rosso Irover di seconda generazione in fase di sviluppo al Jet Propulsion Laboratory (California) e destinati ad andare su Marte per proseguire l'esplorazione iniziata dal Sojourner della missione «Pathfinder»

Persone citate: Caronte, Enrico Piazza, Kuiper, Sojourner, Tommaso Rivellini

Luoghi citati: America, California, Europa, Los Angeles, Pasadena, Terni