Borsa ingessata di Fra. Bui.
Borsa ingessata IL PUNTO SUI MERCATI Borsa ingessata LE Borse europee invertono rotta e registrano marcate flessioni che annullano i guadagni della seduta precedente. A favorire la discesa dei listini ci si è messa anche Wall Street che, partita con il segno negativo, è andata peggiorando tanto da perdere a metà giornata 100 punti. Sulla piazza di New York ha certamente lasciato un segno il calo imprevisto, per il terzo mese consecutivo, dell'indice sulla fiducia dei consumatori statunitensi a settembre (134,2 informa il Conference Board, contro 136 di agosto) e di quello sulle aspettative (da 109,2 a 105,7); ma ancor più ha pesato la preoccupazione che aleggia fra gli operatori in tema di tassi per l'imminente riunione del Fonie della Federai Reserve, fissata il prossimo 5 ottobre. Ma se Parigi lascia sul campo l'I, 15%, Amsterdam l'I,32%, Francoforte l'I,93% e Zurigo sfonda il tolto del 2% (-2,04), Piazza Affari ha limitato i danni (Mibtel -0,38%, Mib30 -0,52%) grazie anche allo stop di quattro titoli guida come Telecom, Tim, Tecnost e Olivetti che ha ingessato gli indici e frenato i volumi (da 1,97 a 1,08 miliardi euro). Fra le blue chips superstiti, non sono mancati motivi di cauto interesse, ma anche titoli che si sono uniformati al peggiore andamento degli altri listini euro. In rialzo Ina ( + 0,46%), in controtendenza rispetto a Generali (-1,11%) e flessione di Sanpaolo Imi (-1,11%). Fra gli altri titoli guida, in lieve progresso lini ( + 0,35%), in attesa di capire come si concluderà la vicenda Ruggiero, trascurata Fiat (-0,82%). Frenata infine delle Montedison (-3,14%). [fra. bui.]
Persone citate: Olivetti
Luoghi citati: Amsterdam, Francoforte, New York, Parigi
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