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Motorola investe su Torino 170 miliardi per la ricerca Nasce il Centro europeo del cellulare Motorola investe su Torino 170 miliardi per la ricerca L'iniziativa creerà 500posti di lavoro Pininfarina: il Piemonte è competitivo Marco SartoreMi TORINO Motorola, leader mondiale nel settore della telefonia mobile, ha scelto Torino per realizzare il proprio Centro europeo di ricerca t sviluppo por la telefonia cellulare. Nei laboratori torinesi nasceranno quindi i sistemi di telefonia mobile (e, più in generale, quelli della comunicazione ad alto livello tecnologico), con i quali Motorola si presenterà alla sfida della concorrenza nei prossimi anni. Due cifre sono sufficienti a indicare la consistenza del progetto della società di Chicago: in 5 anni saranno investiti 170 miliardi di lire e si creeranno 500 posti di lavoro per tecnici altamente qualificati. 11 Centro nasce con la collaborazione de) Cor ine di Torino, della Regione, della Provincia, ciel Politecnico e dell'agenzia per gli investimenti a Torino e Piemonte Utp). «Il Centro di Torino - ha spiegato Frank Lloyd, vice presidente di Motorola Personal Communications Seclor per l'area europea, Medio oriente e Africa -, rafforzerà il radicamento della nostra società in Italia, dove attualmente fatturiamo circa 2.000 miliardi, una cifra che ci colloca tra le prime cento aziende del paese». La scelta di Motorola assume una valenza particolare, considerando che le società straniere sembrano sempre meno disposte ad investire in Italia. Frank Lloyd, in netta controtendenza, ha sostenuto invece che «questo centro di eccellenza nasce in Italia perchè ne riconosciamo la rilevanza sia come mercato che come paese moderno, in grado di fornire competenze adeguate alle esigenze di un'azienda globale». «A Torino - ha aggiunto Carlo Aimar, amministratore delegato di Motorola Italia -, abbiamo trovato condizioni ambientali favorevoli e le sinergie necessarie per la riuscita di un progetto di ampio respiro come questo. Non a caso, dal marzo del '99 è attivo nella vostra città, nel campus del Politecnico, il Motorola Technology Cent re, la prima struttura di ricerca avviata dalla società in Italia», Positivo anche il giudizio di Andrea Pininfarina, presidente dell'Itp: «Con Motorola - ha commentato -, si allunga l'elenco degli investitori esteri che siamo riusciti a richiamare in Italia: in Piemonte ce ne sono già 230. E' un dato che conferma I attrattività e la competitività della regione». Pininfarina ha ricordato che «Torino e il Piemonte eccellono in particolare per la presenza di cultura e competenze nell'ambito tecnologico e delle telecomunicazioni. Inoltre, i risultati ottenuti e quelli che arriveranno confermano la bontà delle intuizioni delle istituzioni pubbliche e private locali, quando, due anni fa, primi in Italia, fondarono l'Itp, prima agenzia ili marketing territoriale»