La Stampa - Consultazione Archivio

Voglia di maxi-barche al Salone della nautica «Ma il governo deve sostenere il settore» Voglia di maxi-barche al Salone della nautica «Troppe tasse strangolano chi va per mare» E a Genova star saranno Soldini e Pelizzari Gabriele Beccaria inviato a MILANO Estate '99, un'estate orribile per chi va in barca. Nei nuovi parchi marini gli appassionati sono stati trattati peggio di untori, per un po' hanno dovuto rinunciare ai cellulari, hanno pagato a carissimo prezzo le permanenze nei porti, sempre scarsi e con dotazioni spesso insufficienti. Rabbia e orgoglio si intrecciavano ieri a Milano, alla presentazione dell'imminente Salone della nautica di Genova, in programma dal 16 al 24 ottobre. Il «popolo del mare» continua a essere snobbato dalla burocrazia e dai governi, in compenso l'industria nostrana colleziona successi su successi e tocca i 7 mila miliardi di fatturato annuo. «E' la terza al mondo e vende ormai all'80 per cento all'estero. Le nostre barche sono diventate un punto di riferimento internazionale, come la moda», spiega il presidente dell'Ucina, Paolo Vitelli, l'associazione che riunisce i produttori del settore. «Ma adesso ha bisogno del rilancio del mercato interno». A Genova si vedranno modelli-meraviglia, usciti dai cantieri di 1.400 espositori (quattro su 10 saranno europei e americani) e nella rincorsa al grandegrandissimo e al lusso esagerato il 39° Salone ospiterà uno spazio speciale (cresciuto rispet- La Fieapriràottobruno sspeciasuperda oltre ra che à il 16 re avrà stand le per i ryacht 30 metri to alle precedenti edizioni) per i megayacht, i giganti da 30 metri e oltre. Un'impressionante escalation di tentazioni ed esibizionismi per acchiappare non soltanto la clientela straniera, ma, finalmente, anche quella nostrana: chissà che, perdendosi tra modelli dal miliardo in su, single e famiglie non comincino dal gommone o dal gozzo o dal sette metri a vela. I costruttori chiedono (o sarebbe meglio dire tornano a chiedere) l'abolizione della tassa di stazionamento e del bollo sulla patente nautica, la semplificazione delle procedure di immatricolazione e dei controlli in mare, un. piano.nazionale di,costruzione dei porti, oltre che nuove regole sul leasing delle barche in modo da frenare la fuga oltreconfine di tanti clienti. «Adesso ci aspettiamo atti concreti. E, quindi, che venga rivista anche la logica dei. parchi marini: siamo d'accordo con gli accessi regolamentati, ma le proibizioni assolute - dice Vitelli - sono inaccettabili». Venite, vedete e comprate, è lo slogan gridato del Salone numero 39. Tra gli stand ci saranno Giovanni Soldini e Umberto Pelizzari, uno campione di traversate oceaniche in solitaria, l'altro di apnea, prossimo a tentare un nuovo record. «Vogliamo che sia una grande festa». In attesa di un'estate 2000 amica di chi naviga. La Fiera che aprirà il 16 ottobre avrà uno stand speciale per i superyacht da oltre 30 metri Il 16 ottobre si inaugura il 39° Salone della Nautica di Genova