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«Vediamo il video dei saccheggi» Il pm di Bari: «Il filmato è stato girato il 10 luglio». Il battaglione San Marco: «Non toccava a noi intervenire» «Vediamo il video dei saccheggi» Richiesta della Camera a Violante ROMA Nessuna denuncia di saccheggio nei campi della Missione Arcobaleno in Albania è arrivata, finora, alla Procura di Bari. Lo ha detto il procuratore Riccardo Dibitonto. Ha poi aggiunto che, nel filmato mandato in onda da «Striscia la notizia» si vede un militare che fa una riprosa. «Voglio sapere dov'è finita quella ripresa - ha detto Dibitonto -. I! militare che l'ha fatta avrebbe dovuto consegnarla al suo capo reparto». Ieri pomeriggio il pm eli Bari, Michele Emiliano, ha interrrogato i (lue funzionari della Regione Sicilia, Nino Nobile e Salvatore D'Orso, quali testimoni nell'inchiesta sulla Missione Arcobaleno 1 duo dovranno rivelare al magistrato il nome del cuoco kosovaro che ha girato, di nascosto, il filmalo sul saccheggio dei IGO container della missione nel campo di Valona. Filmato che sarebbe slato girato, secondo gli accertamenti della procura di Bari, noi pomeriggio del 10 luglio e non alla stessa ora del giorno precedente. I due funzionari dovranno anche chiarire le modalità di consegna del videotape nelle loro mani. A Nino Nobile, tra l'altro, subito dopo la consegna, è stata recapitata una lettera con minacce di morte. Dopo aver conosciuto l'identità dell'autore del filmato, diffuso poi dal settimanale «Panorama», il pm lo convocherà a Bari per interrogarlo. li presidente della commissione Difesa della Camera, Valdo Spini, di fronte alle notizie del saccheggio, ha chiesto al presidente Luciano Violante di poter visionare il video. In un'intervista a un'emittente locale, il capitano di Vascello Oreste Tpmbolihi, comandante del raggruppamento an¬ fibio del battaglione San Marco, ha riferito che i suoi uomini erano stati chiamati a intervenire nel campo della Missione Arcobaleno «per garantire esclusivamente l'incolumità degli operatori italiani della Protezione Civile» e che non avevano facoltà d'intervenire per difendere i container. Il ministro dell'Interno, Rosa Russo Jervolino, ha insediato ieri la commissione d'indagine incaricata di far luce su quanto accaduto nel campo di Valona. Commentandogli ultimi fatti, il sottosegretario alla Protezione Civile, Franco Barberi, si è detto allarmato per la nostra democrazia. «Con un sistema di informazione in grado di montare e propagandare menzogne - ha dichiarato -, la verità non riesce in nessun modo a passare. E' in pericolo la nostra democrazia: voglio ristabilire la verità, non mi dimetto». Ir. cri.] I container della missione Arcobaleno