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Si chiamerà Barolo l'asteroide vecchio di 4 miliardi di anni Si chiamerà Barolo l'asteroide vecchio di 4 miliardi di anni Piero Bianucci Non potrebbe esserci notizia più appropriata a questo tempo di vendemmia, con le sue nebbie mattutine e i colori tenui del primo autunno. Un pianetino scoperto dall'astronomo americano Edward Bowell si chiamerà «Barolo». Lo ha deciso l'Unione Astronomica Internazionale, (Cambridge, Stati Uniti), il solo ente che sia autorizzalo a gestire l'anagrafe dell'universo. La motivazione fa esplicito riferimento «al paese delle Langhe, in Piemonte, e al suo vino, uno dei migliori al mondo, prodotto nelle terre circostanti». «Barolo» e un asteroide dal diametro di 18 chilometri. In orbita tra Marte e Giove, compie un giro completo intorno al Sole in poco piti di 5 anni. Come gli altri diecimila pianetini noti, è un macigno cosmico che risale alla formazione del sistema solare, cioè a 4 miliardi o mezzo di anni fa. Un fossile spaziale, insomma, o se volete un «Barolo» davvero ben stagionato. Bowell lo Ha scoperto il 15 ottobre 1085 con un telescopio della Anderson Mesa Station, in Arizona. Responsabile tli un progetto americano per hi difesa da eventuali asteroidi in rotta di collisione con la Terra, Bowell ò slato a Torino per partecipare a un analogo piogeno italiano, deno- minato «Impact» e sostenuto dalla Alenia Spazio e dalla Regione Piemonte. In quell'occasione ha avuto modo di apprezzare il prodotto dei vigneti delle Langhe. Domenica 17 ottobre potrà ripetere questa piacevole esperienza perché il Comune di Barolo festeggerà la propria assunzione in cielo, e naturalmente Bowell sarà l'ospite d'onore. Un'immagine di Barolo: alla capitale del re dei vini è stato intitolato un pianeta