Tutti da Massimo, tranne Walter

Tutti da Massimo, tranne Walter Tutti da Massimo, tranne Walter «Tutti da Massimo, sabato sera». Implacabile fin da! titolo, la pagina a fumetti che Sergio Staino dedica a D'Alema e Veltroni sidl'«Unità» di ieri. S'immagina, Staino, che Veltroni vada chez D'Alema per discutere «Dobbiamo parlare, subito!». Ma invano, il premier ha ben altri interlocutori da accogliere. Così, se Veltroni suggerisco «Torniamo allo spirito del '96», ecco D'Alema aprire le braccia: «Presidente Prodi... caro amico!». Se lamenta «mi hai lasciato un partito pieno d'arroganza», ecco appaiono, invitati, il «presidente» Amato e il «presidente Dini». Mentre invoca «gli ideali del passato», D'Alema accoglie il «presidente» Cossutta, mentre sospira per «la solidarietà» fa il suo ingresso il «presidente» Andreotti. «E' finito il tempo dei pasticci consociativi!» declama Veltroni, ed ecco Cossiga: «D'Alema, amico mio, il migliore rimani». «E' finito il tempo degli instdti pubblici e delle cene private!» rincara, e sopraggiunge Berlusconi: «Massimo, mio degno avversario». Veltroni suda: «Lo vuoi capire, che il nostro partito è sì e no al 15%?». «Il nostro? lo gela il premier, brindando con tutti i "presidenti" - il tuo! Il mio no». -chi Ti ha mro en ,„£ W LO VUOI CAFlte CHE,mei $>0NPAb(òi, IL /VOSTRO PARTITO "b WTO s) £ AIO al 15 FEZ ■ j) cerno?!? mure*?1 — _—_