Spot, centrosinistra verso l'intesa di Maria Grazia Bruzzone

Spot, centrosinistra verso l'intesa Par condicio la maggioranza trova l'accordo: oggi scade il termine per presentare emendamenti Spot, centrosinistra verso l'intesa Saranno ammessi: pochi e in fasce limitate Maria Grazia Bruzzone ROMA Spot, politici ammessi in campagna elettorale!, anche se si chiameranno in modo diverso, ma in misura ridotta, in fasce limitate e a prezzi bassissimi. In zona Cesarmi, la notte prima della scadenza per la presentazione degli emendamenti, i «tecnici» del governo, praticamente il vicepresidente del consiglio Mattarella, il sottosegretario alla presidenza Bassanini e i due sottosegretari alle Comunicazioni Vita n La uria, hanno messo a fuoco la soluzione che, modificando di misura il testo governativo originario, dovrebbe soddisfare le esigenze dell'intera maggioranza, compresi Democratici, Verdi e Sdi, ai quali il testo verrà sottoposto alle 14 di oggi. Nella nuova versione il probizionismo si è attenuato. Non si vieta più niente. 1 «comunicati autogestiti» (leggi spot) sono consentiti sulle tv private in una (piota ridotta «in cambio» di spazi per la propaganda politica più tradizionale (tribune, confronti, dibattili). Non solo. Gli spot andranno comunque in onda in spazi di programmazione autonomi, ben distinti dalla pubblicità commerciale, e non potranno dunque mai interrompere i normali programmi. I costi saranno molto bassi: intorno al 10% delle tariffe degli spot pubblicitari. Sulle reti Bai, sarà la commissione Parlamentare di vigilanza a decidere di affiancare alle solite Tribune (dottorali una quota di spot (la legge lo consente già oggi). Nel caso della tv pubblici, gratuitamente. Quanto aliti proporzioni; fra le forze politiche nell'assegnazione degli spazi, perle elezioni politiche l'orientamento sarebbe quello di rispec- Il ministro delle Telecomunicazioni Salvatore Cardinale

Persone citate: Bassanini, Mattarella, Salvatore Cardinale, Verdi

Luoghi citati: Roma