Golfini e spettinature di Maria Laura Rodotà

Golfini e spettinature DALLE SFILATE DI MODA DUE NUOVI CULT Golfini e spettinature Maria Laura Rodotà DONNE disordinate di tutto il mondo, benedite le sfilate. Almeno quelle di Milano, almeno quest'anno. Perché la «donna primavera-estate 2000» (ma esisterà veramente? Quante di noi, per quanto inquiete, sono state soggette a sbalzi emotivi e di immagine rapidi come i cambiamenti della moda?) potrà recuperare con fierezza due pilastri dell'assetto quotidiano delle sciamannate di tutte le stagioni: il capello spettinato e il golfino. Il capello spettinato non ha bisogno di spiegazioni: è quello delle giornate di corsa, dello shampoo con asciugatura approssimati¬ va mentre si telefona, si prepara da mangiare, si vestono i figli, si tenta di leggere o smanettare il computer. E' quello della piega fatta dal parrucchiere che si tenta di mantenere fino all'ultimo e che dà l'aspetto di una poveretta con disturbi psichici. Invece, in questi giorni, quei capelli ce li hanno le modelle che sfilano, e le elegantissime pierre degli stilisti, che mantengono nervi d'acciaio nella calca e capigliature a metà tra la galleria del vento e il Re Sole in un momento di nervosismo. E poi ci sono i golfini: striminziti come quelli di chi sbaglia programma in lavatrice, coi bottoni ma senza maglietta abbinata sotto, di quei «twin set» che mamme e zie han¬ no tentato a lungo di rifilarci. Nella sfilata di Prada ieri, per dire, ce n'erano tantissimi per tutti i gusti. A scollo tondo con ruches, che rendono piacevolmente frivole le piatte e interessantissime le dotate, e normali. Saranno, insieme ai capelli che riescono facili, il successo sicuro della prossima stagione. Più delle onnipresenti trasparenze, che la maggioranza scarta subito perché si vergogna. In più, essendo stretti, rischiano di fare bene al fisico: c'è da aspettarsi che, dopo il prossimo giro di negozi, anche chi finora si è sottratta alla moda dell'ombelico cominci, finalmente, a fare gli addominali. SERVIZI Di Amapane e Minetti •' il 13

Persone citate: Amapane, Minetti, Re Sole

Luoghi citati: Milano