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«Il debito dell'Opa non pesa sulle società» OLIVETTI «Il debito dell'Opa non pesa sulle società» ROMA. «Le operazioni che saranno sottoposte ai consigli di amministrazione Olivetti, Tecnost e Telecom Italia non influenzeranno gli assetti finanziari ed i piani industriali delle società operative, in quanto il debito contratto per l'Opa non andrà a gravare sulle stesse». Lo afferma l'Olivetti «in relazione alle notizie apparse in questi giorni» sul riassetto del gnippo di telecomunicazioni. Olivetti, che sabato ha confermato 1 anticipo a martedì dei consigli delle tre società, ha precisato, che «1' anticipo dei consigli ò stato deciso alla luce della necessita di fornire quanto prima al mercato una completa informativa sul riassetto del gruppo Olivetti-Telecom al centro delle delibere consiliari e, contestualmente, di evitare che indiscrezioni incontrollate potessero determinare una situazione di incertezza troppo prolungata sul mercato». Intanto, il Tesoro ha affermato che ogni sua decisione verrà presa domani. La mossa, ha spiegato Amato, si deve al fatto che «stava per essere pubblicata, a quanto ci risulta, una notizia per turbare il corso dei mercati»