Spacchi e gioielli svelano gli abiti per donne sexy

Spacchi e gioielli svelano gli abiti per donne sexy Milano, Miss Italia odalisca da Rocco Barocco Spacchi e gioielli svelano gli abiti per donne sexy Tutine da 80 milioni per GaiMattiolo E in passerella spunta la sosia di Naomi Antonella Amapane inviata a MILANO L'erotic lady sprizza audacia da tutti i pori. Sfoggia micro abiti lingotto, mostra il seno generoso, non sorride mai, incenerisce la sua preda con uno sguardo. Eccola li la vera femmina, quella che ammicca rispolverando tutte le vecchie tecniche in vista del nuovo millennio. La signorina disinibita, interpretata da Eva Herzigova e Stella Tennant con capelli alla Angela Davies - sposa un Paperon de Paperoni per comperarsi un bikini gioiello o una tunichetta di palline d'oro da 80 milioni. Creazioni di Gai Mattiolo, stilista romano fans di colori allegri e luccichii, massimalista a oltranza. Amato anche dalle rigorose milanesi, applaudito da una Marina Doria che confida le sue speranze di vivere in Italia e se ne torna dal marito con una scorta di mozzarelle acquistate a Napoli. La nuova Eva é una sfacciata odalisca col voltodi Manila-miss Italia, testimonial di Rocco Barocco, col petto seminudo, ancheggiante nel sarong stampato a pesci tropicali, i fianchi serrati da cinte di pietre grandi come noci. Sottane con spacchi da sincope e trasparenti camicie in fibra di vetro, giacche di rafia rosa bon bon - portate senza nulla sotto - e piccoli short, sono la base del sexy guardaroba rivolto al 2000. Ouesii i diktat per le trentenni smaniose di sguardi maschili. La situazione non cambia neanche per le t.een agers «svestite ad aite», grazie alle seconde linee. Da DBG il punk ripulito e il new-romantic si mescolano pensando a Nina Hagen e Lena Lovich, mentre la canzone di Mary.). Blidge. seduta in platea, scandisce «bitch», puttana. E giù spilloni, borchie, pizzo, croci e tonnellate di nero. Il tutto, su minigonne di cuoio alte un palmo, top ai minimi termini, corsetti alla Casanova. E ancora, calze a rete e pantacollant da esibire in discoteca con bikini tintinnanti di perle e catene, souvenir di Madonna prima maniera. Un sex appeal meno strillato, ma ugualmente efficace è il piatto forte della collezione Philosophy, by Alberta Ferretti. Inno alla ragazza che straripa salute dagli abili strotti e cortissmi, mossi da micro volant, in fantasie quadrettato lilla e bosco. Sono un invito alla trasgressione le vestine da finta santarellina che si slacciano con un Uno dei modelli di Gai Mattiolo gesto rivelando slip all'uncinetto e gambe tornite, sigillate negli stivali da pescatore. La mancanza di Naomi sulle passerelle si sente. «E' stanca, non è incinta, forse ha sbagliato a sovraesporsi, non è vero che ha una love story con lord Aspenaill...», è la difesa di mamma Valerie Campbell, ospite di Barocco. Intanto il clone della Venere Nera è già pronto. Si chiama Youma, arriva dal Mali. Sfila, accanto a Megan Gale e a Gabriel Garko per Mariella Burani, in leggeri abiti zingareschi. Molti in platea sostengono che sia lei la sosia della top, ma di Naomi ce n'è una sola. E a Milano, non ci torna per un bel pezzo, ha detto la top, comparsa ieri alla Galleria Giò Marconi. Fra tante bonazze e un mare di vedo-nonvedo (non manca la modella che mostra il pube slacciandosi la zip del vestito da 3 miliardi di Antonio D'Amico) c'è chi, come Samsonite, pensa alla famiglia. E va oltre il corpo, con un "su misura" degli affetti, mutuando walkie talkie jackets. Ovvero giacconi di mi crofibra, vendu ti in coppia, per mamma, papà e bambini, dotati di ricetrasmittente nascosta nel colletto. Sostitutiva del cellula re, pei mette di tenersi in contatto nel raggio di 500 metri. Risultato? Maggiore comunicazione e sicurezza di non perdersi durante le escur sioni. Una trovata praticissima, quasi geniale. Il nero spopola, ma anche i classici dello chic tornano rivistati. New York Industrio rielabora il pantalone Beirut con gli spacchetti e lo arricchisce di passati in velcro por allentare il punto vita; Alberto Biani ringiovanisce la camicia bianca con ganci da bustier dorati «Le donne di sinistra non sfilano perché sono brutte. Non si mettono neppure una gonna con gli spacchi per paura di sembrare meno intelligenti», parola di Danie la Santanchè, consigliere di An, ieri modella per Giò Guerreri in toilette da sera fuxia. La passerella che noia. Stufa della sfilata, Chiara Boni alleste la mostra «Bellezza senza Tempo: ovvero 14 ritratti di personaggi milanesi e non (come Inge Feltrinelli, Moana Pozzi, Eleonora Gardini), fotografati da Lorenzo Cappellini, con i suoi abiti. Oggi, Elisabetta Cavallotti, protagonista del film erotico «Guardami» sale sul podio di Gattinoni. La fashion-telenovela a luci rosse continua? Uno dei modelli di Gai Mattiolo

Luoghi citati: Beirut, Italia, Mali, Milano, Napoli, New York