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Un miraggio le pene più severe Un miraggio le pene più severe La nuova legge è ferma alla Camera Oggi vertice tra D'Menta e i questori ROMA Di scippo si continua a morire ma le nonne varate dal Governo la scorsa primavera per arginare la microcriminalità sono ancora ferme in commissione Giustizia alla Camera. Uno dei capitoli del cosiddetto «pacchetto sicurezza» proposto dai Ds la scorsa primavera è dedicato proprio agli scippi per i (piali viene introdotto un nuovo reato e un inasprimento delle pene. Il furto con strappo, dunque il vecchio scippo, viene collocalo nell'art. 628 cp dedicato alle rapine ed é quindi punito con la reclusione da ire a 10 anni e con la multa da uno a quattro milioni. È obbligatorio l'arresto in flagranza. Finora lo scippo è staio punito come furto con destrezza anche se poi, di fatto, in caso di violenza alle persone veniva contestata la rapina. Il provvedimento all'esame del Parlamento prevede una nuova circostanza aggravante che consiste nell'aver commesso il fatto a danno di persone che, per particolari condizioni anche dipendenti dall'età, hanno minori capacità di difesa. Se le nuove nonne venissero approvate, in caso di scippo voirebbe esclusa la sospensione dell'esecuzione della pena cosi come In possibilità di applicare la leggo Simeone sulle misure alternative al carcere. Secondo dati Criminalpol rotativi al primo quadrimestre '99 gli scippi sono aumentati del 6,85%: se no registrano 10.976 ne! '99 contro i 10.272 del'98. E oggi si svolgerà il vertice tra il presidente del consiglio Massimo D'Alema e i prefotti, questori, comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza, che da tutta Italia arriveranno a Roma per ascoltare direttamente dal capo di governo le lineo di azione contro la criminalità. [Ansa]