Ragazza uccisa, c'è un indagato

Ragazza uccisa, c'è un indagato DELITTO DI BARLETTA Ragazza uccisa, c'è un indagato BARI. Picchiata, ferita con un coltello, poi investita con l'auto e abbandonata sull'asfalto. L'atroce delitto di Caterina Capuano, operaia 30enne ammazzata la notte tra il 15 e il 16 settembre a Barletta, è a una svolta. Il killer potrebbe essere una persona molto vicina alla vittima: il suo nome è già iscritto nel registro degli indagati. Una persona alla quale gli investigatori hanno sequestrato l'auto. Sulla vettura sono state ritrovate tracce di capelli, piccoli frammenti umani. Se il test del DNA accerterà che appartengono a Caterina Capuano le indagini condotte dalla polizia arriveranno a una conclusione clamorosa. Si avrebbe la certezza che è stata questa l'auto che ha investito e ucciso Caterina. I reperti recuperati sono stati affidati dal magistrato che conduce l'inchiesta, il sostituto procuratore Giuseppe Maralfa del Tribunale di Trani, agli esperti della polizia scientifica di Roma. Entro 60 giorni vi sarà l'esito del test. Le indagini e l'autopsia hanno finora accertato che Caterina Capuano è morta in seguito all'investimento, dopo essere stata ferita al torace con un coltello. La donna era uscita di casa intorno alle 21. La madre l'aveva chiamata sul cellulare poco dopo la mezzanotte: «Sto arrivando* aveva detto la ragazza. Poi più nulla. Is.t.)

Persone citate: Caterina Capuano, Giuseppe Maralfa

Luoghi citati: Barletta, Roma