Boemi

Boemi Boemi «Sbagliato accusare ipnv> REGGIO CALABRIA ~ Non vuole entrare nel nitrito del processo di Perugia, ma di «pentitocrazia iravoltti "^Salvatore Boemi, procuratore aggiunto della Dcla di Reggiu Calabria, non ne vuole sentire parlare. «In Calabria a Sicilia - dice - il pentitismo si è djmost rato uno strumento efficacissimo, che ci ha consentito di costruire centinaia di processi di malia. In Calabria, negli ultimi tre anni sono stati distribuiti 300 ergastoli e migliai» e migliaia di anni di carcere». «Certo - aggiunge - rimane uno strumento giuridico di prova processuale che va esaminato sul campo, volta per volta». Boemi si accalora quando sente parlare di uso soft dei pentiti da parte di alcuni pm: «Non si può ancora una volta puntare l'indice - osserva - solo contro quei magistrati che hanno raccolto le prove. Anche Andreotti ò stato rinviato a giudizio da un magistrato giudicante II pm non può neppure "catturare" l'indagato senza l'avallo del giudicante si chiami esso gip nella fase istruttoria, o Corte d'assise per una condanna», E non manca un accenno polemico: «Vorrei che quali uno mi spiegasse i motivi che hanno impedito al Parlamento dì votare la legge sui pentiti ideata da Flick che eia piaciuta persino all'ex ministro Mancuso e che era gradila a lutti». [/Vi sa|

Persone citate: Andreotti, Boemi, Flick, Mancuso, Salvatore Boemi

Luoghi citati: Calabria, Perugia, Reggio Calabria, Reggiu Calabria, Sicilia