Pinochet, l'Inghilterra apre al Cile

Pinochet, l'Inghilterra apre al Cile Mentre il tribunale nazionale di Madrid conferma la richiesta di arresto Pinochet, l'Inghilterra apre al Cile «Potremmo rilasciarlo per motivi umanitari» Maria Chiara Bonazzi 10NDRA L'Inghilterra ha detto al Cile che prenderà in considerazione il rilascio di Pinochet per motivi umanitari se gli avvocati dell'ex dittatore non presenteranno appello alla richiesta di estradizione spagnola. L'approccio del ministro degli Esteri Robin Cook è stato accolto come «un gesto di buona volontà» dal suo omologo Juan Gabriel Valdes, ma i legali di Pinochet non hanno ancora deciso se rischiare. Il ministro dell'Interno Straw ha infatti il potere ultimo di decidere se procedere con l'estradizione o no. Ieri il Tribunale nazionale di Madrid, massima autorità giudiziaria in Spagna, ha confermato la richiesta di arresto per l'ex presidente cileno Augusto Pinochet. In questo modo ha dato ragione al giudice inquirente Baltasar Garzon che aveva spiccato il mandato d'arresto nell'ottobre scorso, e ha respinto un ricorso presentato dalla Procura generale dello stato spagnolo. Con la decisione di ieri la magistratura spagnola ha dato praticamente via libera a quella britannica che lunedì affronterà in via definitiva il procedimento di estradizione in Spagna del dittatore accusato di genocidio. Il verdetto potrebbe arrivare fra tre settimane circa. Se gli avvocati presenteranno appello, l'iter giudiziario potrebbe durare ancora due anni, ammesso che il caso vada a finire alla Camera dei Lord, i quali non potrebbero comunque prenderlo in esame fino all'estate prossima. Ma se gli avvocati si asterranno dal presentare appello, il caso potrebbe finire entro poche settimane direttamente nelle mani del ministro Straw. Cook, che secondo il quotidiano inglese «Daily Telegraph» ha fatto questa «offerta» a Valdes nel corso di una riunione delle Nazioni Unite a New York, avrebbe così ricordato ai cileni come funziona il sistema inglese, ma non avrebbe promesso nulla. Alcune fonti diplomatiche inglesi dicono che le parole di Cook non devono essere intese come un tentativo di mettersi d'accordo sul rilascio del generale. Gli avvocati di Pinochet temono che, se abbandoneranno le procedure di appello, Straw possa respingere i loro argomenti sui «motivi umanitari» connessi allo stato di salute dell'ex dittatore e ordinare l'estradizione immediata in Spagna. Nonostante Valdes abbia presentato a Cook alcuni referti medici secondo cui la salute di Pinochet sarebbe in declino, il ministro degli Esteri inglese ha ripetuto che non è possibile prendere decisioni prima che la legge abbia fatto il suo corso: «Il caso è di competenza dei tribunali, e come politici non possiamo interferire nel processo giudiziario». La possibilità di rimettersicompletamente al giudizio di Straw è il «dilemma» dei legali di Pinochet.

Luoghi citati: Cile, Inghilterra, Madrid, New York, Spagna