La moda licenzia Naomi «Non è più una modella» di Antonella Amapane

La moda licenzia Naomi «Non è più una modella» La top model non aprirà oggi per Gai Mattiolo le sfilate di Milano-collezioni La moda licenzia Naomi «Non è più una modella» Antonella Amapane inviala a MILANO Naomi licenziata dalla moda. Alla vigilia delle sfilate di prèt-à-porter femminile per l'estate del Duemila, scoppia la notizia bomba. Stamattina doveva essere lei, sul podio di Swish, a inaugurare la kermesse. Invece, i portavoce del marchio ieri sera hanno divulgato un secco comunicato: «Quest'anno, anziché vestire Naomi, aiutiamo 16 bambine del Kenya». E i 70 milioni che doveva intascare la top saranno quindi devoluti all'infanzia abbandonata. Che cosa c'è dietro questa scelta improvvisa? Da Swish raccontano di aver rinunciato alla Venere Nera, immortalata sul biglietto d'invito con un allusivo lecca lecca, perché è capricciosa e arriva sempre in ritardo. Senza contare che ormai molli, nel settore, considerano l'immagine della top inflazionata come il prezzemolo. «Naomi non è pili una modella, bensì un personaggio. La vetrina milanese è troppo importante per fare show fine a se stessi. Ecco il motivo che mi ha spinto a non arruolarla», sostiene Gai Mattiolo, per la prima volta senza di lei in passerella. I ben informati giurano che Naomi ricomparirà da Versace. Peccato che nessuno, alla maison, sia in grado di confermare la presenza della Campbell. Declino di una super top? «Non è vero che gli stilisti la snobbano. E' lei che ha deciso di prendersi una pausa di riflessione, forse non sfilerà questa stagione, sta decidendo - dicono alla Riccardo Gay, agenzia di Naomi. E aggiungono - ha molti impegni personali, stamattina gira a Vigevano lo spot del profumo che porterà il suo nome, prodotto dalla Wella». Sì, no, forse...Montano come la panna i pettegolezzi sul caratterino ingestione di Naomi, sul suo eccessivo presenzialismo maturato durante la love story con Flavio Briatore, ormai rimpiazzato da lord Demon Aspenaill. Soltanto Gianfranco Ferrò difende la statuaria indossatrice: «Se è disponibile la faro sfilare. Certi abiti sembrano nascere e vivere apposta per lei. Inoltre, la considero una grande professionista, Mai avuto un problema». Mentre Naomi latita, i volti emergenti duellano per ritagliarsi un posto al sole. Megan Cale la fascinosa australiana della Omnitel - imperversa, a colpi di 50 milioni. Oggi, in pedana per il Marchese Cocca- capam; stasera al quartiere generale dello Studio Gay per presentare il nuovo Model's Phone, il cellulare delle modelle, disegnato da Riccardo Gay. Domani, da Mariella Burani. A dicembre sul grande schermo, nel Film «Vacanze di Natale», con gli abiti di Patrizia Hrenner, Deciso a sfilare è pure il suo famoso partner nello spot, dei telefonini, Alain Delon. In pelliccia di visone rasato per Annabella farà impazzire di rabbia gli animalisti. Paula Smole, testimonial della Fiat, insieme con Afef, sfoggerà le creazioni sirena di Clip's, accanto all'attore Gabriel Garko. Mentre Daniela Santanchè - consigliere comunale di Ari, aspirante ministro della cultura, decisa a scalzare la Melandri - sarà sul podio di .lo Guerriero. Un duello, a suon di celebrità, si consuma anche fra Armarli e Versace. Alla festa di king Giorgio, mercoledì, ci saranno Sofia I.oren, Ginn Close e altri attori hollywoodiani. Ottocento ospiti top secret, fra cui svariati esponenti del rock system, parteciperanno, invece, al party della Medusa venerdì sera. Intanto ieri, alcuni inarchi hanno presentato in show- room le novità del 2000. Con la linea Area il Gruppo Mario Boschi ha lancialo un guardaroba indeformabile in jersey di seta, viscosa e gomma espansa, da appallottolare in valigia e non stirare mai. Dedicate alle viaggiatrici sono le camicie stro¬ picciate ad arte di Benetton, racchiuse in un sacchetto. Antimacchia e antibatteri, praticamente indistruttibili, ecco i capi trattati con procedimenti tecnologici, sofisticatissimi, compresi i marsupi-gonnellino da spiaggia che Benetton garantisce resistenti all'acqua. Si chiama abito cutaneo ed è una tunica di tulle e paillettes la sottoveste- seconda pelle realizzata dal gruppo Vestebene Miraglio di Alba, 1550 miliardi di fatturato. La sottoveste è fotografata addosso a Carla Bruni, accanto agli scatti di altri indumenti dipinti sui corpi nudi delle indossatrici. Opera di Joanna Gair, Artista americana che aveva disegnato sul petto di Deemi Moore una completo da uomo, comparso sulla copertina di «Vanity Fair». Moda in diretta, on line in Italia e in Europa. Krizia sceglie Internet e il 29 settembre, alle 17, trasmetto in diretta il suo defilé sul sito «www.krizia. net», una ricca collezione composta da 100 modelli. Lo stilista: «E1 diventata un personaggio, è capricciosa e sempre in ritardo» Ma Ferrè: «Se è disponibile la ingaggerò, certi abiti sembrano vivere apposta per lei. Mai avuto problemi» Naomi Campbell non dovrebbe sfilare A fianco, Megan Gale è molto richiesta

Luoghi citati: Alba, Europa, Italia, Kenya, Sofia, Vigevano