Superenqlotto, un freno al jackpot

Superenqlotto, un freno al jackpot Provvedimento firmato daVìsco: aumento modesto dopo i 50 miliardi Superenqlotto, un freno al jackpot Cresceranno ipremi minori ROMA Il 6 e il 5 +1 non lieviteranno più a ritmo forsennato. I super premi record, quelli che sfiorano i cento miliardi, fanno notizia, attirano la cupidigia dei giocatori ma, al dunque, non li vince quasi nessuno. E' questo il ragionamento che ha indotto il ministero delle Finanze a cambiare il meccanismo del montepremi del superenalotto. In accordo con la Sisal, il ministro delle Finanze Vincenzo Visco ha firmato ieri un provvedimento che frena la crescita del 6 e del 5 +1, finora equiparata agli altri premi: in questo modo verrà aumentato il valore delle vincite minori, il 5, il 4 e il 3. Il decreto ministeriale arriva non a caso proprio nel giorno in cui il jackpot mette in palio 84 miliardi, cifra mai vista, vicina al primato europeo dei montepremi. Ma niente paura per l'estrazione di sabato, le nuove norme entreranno in vigore solo la prossima settimana, con l'estrazione di mercoledì 29 settembre. In futuro, però, bisognerà davvero dire addio ai sogni miliardari? Non proprio. Vediamo perché. Il criterio di ripartizione delle vincite cambia, ma solo a partire da una certa soglia. Il nuovo sistema si attiverà quando il 6 avrà superato i 50 miliardi e il 5+1 i 25: in caso di mancata vincita, l'incremento dovuto alle giocate non equivarrà al 20 per cento ma al 4 per cento delle giocate. Il rimanente 16 per cento andrà ai premi inferiori, che generalmente registrano vincite molto frequenti e che quindi erano praticamente esclusi dal meccanismo di accumulazione. Finora il montepremi dovuto alle nuove giocate veniva ripartito in parti uguali fra le cinque categorie di premi, cui era destinato il 20 per cento a testa. D'ora in poi sarà così solo se il 6 e il 5+1 non avranno raggiunto le rispettive soglie. E' chiaro che che essendo molto difficile realizzare il 6 e il 5+1, queste due categorie di premio si arricchivano ad ogni estrazione senza vincitori, di un nuovo 20 per cento, fino a raggiungere somme esorbitanti. In futuro il 16 per cento che non toccherà più al sei che è già arrivato oltre i 50 miliardi, andrà ad accrescere gli altri premi. Se il 5+1 non avrà raggiunto ancora 25 miliardi, rientrerà nella ripartizione, se invece sarà già oltre la soglia, 3, 4 e 5 avranno l'8 per cento in più a testa. La prima estrazione con il nuovo metodo sarà dunque quella di mercoledì 29 settembre, per quella di sabato verranno ancora applicati i vecchi criteri. In ogni caso, se nessuno dovesse fare 6 nemmeno questa volta, l'attuale montepremi rimarrebbe intatto, ma crescerebbe solo del 4 per cento. Le nuove regole non devono però spaventare, assicurano al ministero delle Finanze, al contrario. C'è di che rallegrarsi perché aumentano le possibilità di vincere qualche bel gruzzoletto anche con i premi minori. «Pensiamo - spiegano - che questa misura che aumenta le vincite minori e incentiva una più diffusa ripartizione del montepremi faccia crescere ancora il volume del gioco. La massa dei partecipanti vince con il 3, il 4 o il 5, non con il 6 da 84 miliardi». «Prendiamo atto di questa decisione del ministro»: è questo il primo commento della Sisal alla presentazione del nuovo meccanismo che regola il jackpot del superenalotto. Ma il giudizio non sembra negativo. Simone Perotti, responsabile delie relazioni esterne della società, si augura infatti «che l'aumento delle vincite minori possa costituire un ulteriore incentivo, gradito, per tutti i giocatori». Il Ds Mimmo Luca, che nei giorni scorsi aveva chiesto di porre un freno all'escalation vertiginosa del primo premio del superenalotto, è soddisfatto delle misure decise dal ministro. Intanto da Forza Italia vengono dubbi sulla regolarità dell'ultima estrazione, nella quale il jackpot valeva circa 75 miliardi: tre parlamentari «azzurri» hanno presentato al ministro Visco un'interrogazione parlamentare per verificare «se vi siano state irregolarità». Ij.arb] L'estrazione di domani quella con il record sarà eseguita secondo il vecchio metodo Le nuove regole entreranno in vigore a partire dal 29 settembre Il primo premio del Superenalotto domani sarà di 84 miliardi

Persone citate: Mimmo Luca, Simone Perotti, Vincenzo Visco, Visco

Luoghi citati: Roma