I RAGAZZI DI BUCAREST

I RAGAZZI DI BUCAREST I RAGAZZI DI BUCAREST In piazza ad Ivrea il 19 i giovani clown diMiloud CLOWN dal sorriso triste. Sono «I ragazzi di Bucarest», la compagnia teatrale che si esibirà domenica 19 settembre alle 16,30, in Piazza di Città a Ivrea. Un gruppo fondato da Miloud Oukili, artista di strada francese che nel 1992, durante un viaggio nella capitale romena, rimase colpito dalla sorte di migliaia di bambini senza famiglia, che vivevano come topi nelle fogne e nelle condotte sotterranee di acqua, luce e gas. Da allora, Oukili ha aderito alla fondazione Paratìa, costituita da medici e operatori sociali di tutta Europa. Oggi questa fondazione fornisce assistenza di giorno a mille di questi ragazzi nel centro sociale di Bucarest, di notte con il pulmino che gira per tutta la città. In cento hanno trovato ospitalità presso una famiglia. Con sessanta di loro Oukili ha fondato questa compagnia, impegnata da tempo in un pour che ha già fatto tappa in Romania, Italia e Francia. C'è poco di inventato, nelle drammatiche storie raccontate sul palcoscenico da questi giovani attori con il volto dipinto e nonostante tutto sorridente, i cappelli multi¬ colori e gli ampi vestiti di scena che cadono sulla loro magrezza. Se l'arte di strada è lo strumento usato per descrivere le loro memorie del sottosuolo, dopo lo spettacolo si passerà a una comunicazione più diretta. Infatti, alle ore 18 «I ragazzi di Bucarest» si trasferiranno in Sala Santa Marta, dove descriveranno in modo esplicito come sopravvivevano sotto i tombini in una delle capitali d'Europa. Paolo Bricco

Persone citate: Miloud Oukili, Oukili, Paolo Bricco

Luoghi citati: Bucarest, Europa, Francia, Italia, Ivrea, Romania