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L'occupazione cresce a luglio L'occupazione cresce a luglio In un anno256mila posti in più Un italiano su 10 ha lavori atipici ROMA Segnali positivi dall'occupazione che a luglio e cresciuta, secondo le cifre fornite ieri dall'Istat, di 84 mila unita ( i 0,4%) rispetto ad aprile, li sempre dall'Istituto di statistica arriva un altro dolo interessante che fotografa il lavoro atipico: un italiano su dieci ha un'occupazione temporanea. Ma vediamo nel dettaglio. Il numero degli occupati e risultato pari a 20,893 milioni di unita con un incremento di 250 mila unita rispetto allo stesso mese dello scorso anno: il tassodi crescita tendenziale 11 1,2%) e rimasto pressocchè invariato rispetto a quelli calcolati in occasione delle precedenti rilevazioni di gennaio e aprile. I doli destagionalizzati, invece, mostrano un incremnento di 84 mila unita rispetto ad aprile. Il tasso di disoccupazione destaginnalizzato è rimasto in luglio allo stesso livello di aprile (11,5%), mentre, rispetto a luglio 98 ha mostrato una diminuzione dall'I 1,4% all'I 1,1%. La crescita da aprile a luglio ha coinvolto tutti i settori ad eccezione dell'agricoltura che accusa un ulteriore calo. Lo sviluppo ha inoltre interessalo piti il Centro 11 1,2%) che il Nord (+0,3%) mentre rimane stabile il Mezzogiorno, ed ha riguardato essenzialmere 1 occupazione dipendente, in particolare attraverso il maggior ricorso a contratti tipici. Ber gli autonomi, afferma listai, sembra essersi esaurita la fase espansiva che aveva caratterizzato la fine del '98 e l'inizio del '99. A luglio l'aggregalo delle persimi; in cerca di occupazioni.' è cresciuto dello 0,1% su aprile. L'incremento è il risultato di un calo consistente nel Centro-Nord e di un aumento nel Mezzogiorno. Su base annua, l'occupazione ha beneficiato della forte crescita delle forme di lavoro atipico: il contributo effettivo degli specifici istituti contrattuali e stato nell'anno di 191 mila unita, i ! 4 della crescita complessiva dell'occupazione. E cresciuta di 141 mila unità l'occupazione a carattere temporaneo e di 101 mila unità quella a tempo parziale. Incrementi maggiori sono stati registrati nei servizi Ida! 13,7% al 14,9% per commercio, alberghi), più contenuto per industria (dal 5,7 al 6,2%). In rialzo l'occupazione femminile (+198 mila unita, pari al 2,5%). Anche su base annua e aumentato il lavoro dipendente (+2,2%) soprattutto nei servizi e costruzioni. Ma vediamo nei particolari il lavoro atipico. Si tratta complessivamente di un milione 480 mila persone, di cui ((nasi un milione (esattamente 960 mila) giovani fra i 15 e i 34 anni. I lavoratori a tempo parziale sono invece un milione 228 mila unita (l'B,2% sul totale degli occupati), di cui 590 mila giovani. L'Istat precisa che i lavori temporanei non vanno cumulati a quelli a tempo parziale, in quanto spesso le due categorie si sovrappongono.