La Stampa - Consultazione Archivio

«NOI, L'EUROPA E IL LAVORO» ARTICOLO DI D'ALEMA SUL VERTICE ITALO-FRANCESE «NOI, L'EUROPA E IL LAVORO» In occasione del vertice italo-francese che si svolgerà oggi e domani a Ninies. il presidente del Consiglio. Massimo D'Alema. ha scritto questo articolo per "La Stampa» e «Le Monde». Massimo D'Alema IL vertice italo-francese, che si apre oggi a Nimes, si svolge in un momento cruciale per l'Europa. Si sta infatti chiudendo una fase quanto mai delicata - segnata da due eventi chiave: l'introduzione dell'euro e la gestione della crisi del Kosovo - e se ne sta aprendo un'altra, in cui sia le istituzioni europee che i governi nazionali sono chiamai i a definire e gestire le implicazioni politiche di tali due eventi essenziali. In un certo senso, la realtà sta andando più in fretta dei nostri schemi mentali: e questo ci obbliga, ancora una volta, a ripensare i nostri approcci all'Europa. E' su questo sfondo, io credo, che va visto il valore del confronto di idee fra due Paesi, come l'Italia e la Francia, che sono stati storicamente trainanti nel processo di integrazione europea. Se l'euro l'abbiamo fortemente voluto ed il Kosovo l'abbiamo in un certo senso «subito», sta di fatto che ci siamo trovati in una situazione paradossale: abbiamo infatti dovuto gestire due sfide essenziali per il futuro dell'economia e della sicurezza del nostro continente - e destinate a caratterizzarne l'identità - sullo sfondo ili una crisi istituzionale senza precedenti dell'Unione europea. Abbiamo, però, saputo reagire: ed è per questo che oggi mi sento di dire che si apre una fase di grandi opportunità. Abbiamo, anzitutto, nuove istituzioni cui guardare: un Parlamento europeo trasformato e rafforzato dai poteri di Amsterdam, appena rieletto: una Commissione nata dopotutto sulla base di un mandalo «forte», e chiamata ad affrontare con coraggio, assieme alla propria riforma, le tre questio- C0N1INUA A PAG. 11 PRIMA COLONNA Massimo D'Alenia con il premier francese Lionel Jospm