Lione, il tram ritrovato

Lione, il tram ritrovato Lione, il tram ritrovato Una rete di 18 chilometri servita da mezzi ecologici e intelligenti «Il mio obicttivo non e quello di unii citta senza auto: il Lione, come altrove nel mondo, le 'piatilo ruote resteranno il mezzo di 11,1 sporto numero uno. Ma allo stesso tempo bisogna saper convincerò i cittadini che è possibile anche spostarsi con al t ri mezzi». Il Comune della seconda citta di Francia si sta rivoluzionando, e si vede. Cantieri ovunque, ingorghi a ripetizione, opinione pubblica in fermento: si dovrà aspettare fino all'8 dicembre del 2000 per apprezzare la filosofia del sindaco Raymond Barre, che vuole armonizzare t raspollo privato e pubblico, rendendo Lione un esempio di convivenza intelligente tra auto, tram e mei io Alle lince sotterranei! realizza le dalla precedente amministrazione, infatti, ne sta aggiungendo duelli superficie, che attraverseranno la città per IH ehilome m tri e trasforme ranno il paesaggio urbano. I tram veloci attraverseranno il centro e lo collegheranno con la periferia residenziale e le aree universitarie di Dotta e Bron: si tratta di una rete pensata per gestire i bisogni di oltre tre milioni di persone, elaborata nel nuovo «Pian de dóplacements urbains, il Piano dei trasporti che una leggi; del '06 richiedi; a tutti gli agglomerati di oltn; 100 mila abitanti ma che finora è stala largamente disattesa. Lione è la prima città di Francia ad averlo definito: per lei, il nuovo millennio comincerà con un richiamo agli albori del '000, quando i tram affollavano il centro. Ma stavolta si tratta di mezzi non inquinanti e organizzati in un net work intelligente, Il modello piace e ci sono già altri centri pronti a copiarlo, a cominciare d.i Mai siglia. [g. bea] m

Persone citate: Bron, Dotta, Raymond Barre

Luoghi citati: Francia, Lione