Bossi: ci difenderemo do soli

Bossi: ci difenderemo do soli Bossi: ci difenderemo do soli «I nostri sindaci arruoleranno volontari» Fabio Potetti inviato a VARESE ' l'erano una volta le «ronde padano», ci saranno adesso i «volontari della libertà», chiamati a raccolta con mi bando nei Comuni (love il sindaco e della Lega. Come Varese, dove Umberto Dossi lancia la .uà proposta in tema di criminalila: «Perché adesso, dalle parole siamo pronti a passare ai fatti. Di fronte ai cittadini abbandonati dallo Si alo. saranno i nostri sindaci a muoversi». Si sa che i bandi saranno proni i tra pochi giorni, che i sindaci della Lega riuniti nei giorni scorsi a peschiera del < iarda hanno stilalo un decalogo, che partendo da un decreto Regio del 1906, apre la strada a queste guardie giurale sul territorio, come le chiama Umberto Hossi. «E visto che il governo non là mente, facciamo noi Ilo licito che la Lega deve tornare tra la genie, questo e un esempio», assiema lui nella stanzetta con gli stucchi al primo piano di piazza del Podestà, sede storica della Lega a Varese. «Perché e da qui, che ripari la ino E' da qui dove sono nate le prime battaglie contro il soggiorno obbligata ai mafiosi», assicura il leader del Carroccio, che non sembra toccato dalle batoste elet turali e dall'emorragia di dirigen li.Quindi, rilancia: «Perchesiamo pronti a muoverci per ripetere il nost ni no alla malia, alle immigrazioni senza ammortizzatori socia li e itila violenza». Che poi queste proposte della Lega cadano nel giorno in cui il governo vara il piano sicurezza, a Mossi serve solo come spunto per l'ennesima polemica: «il governo non può lai niente, può raccomandarsi ai clandestini che entrano illegalmente ili rubare un po' meno. E allora, davanti all'abbandono dello Stato, saranno i nostri sindaci e i volontari a dare una spallata al regime». «Ci muoveremo al di la di quello che dicono i Prefetti. E fa niente se quello ili Milano Sorge ci ha già ammonito...», tuona Bossi, che probabuilmente sogna anche su questo tema uno scontro frontale. «Il cittadino e abbandonato a se slesso, questo governo non ò dalla parte del popolo», assicura lui che se la prende ancora con l'Ulivo che fa gli accordi con il Polo e con Berlusconi «a capo ili un partito fondato da uno inquisito per mafia, come Dell'Utri». Alla domanda se questi «volon- lari» saranno armati, prima Bossi risponde che «toccherà ai sindaci decidere», ma al «no» ilei primo cittadino di Varese, rettifica il tiro: «Dovranno segnalare eventuali reat i alle forzi; dell'ordine, la sola presenza basterà ad abbassare la criminalità». Ma per il sindaco di Acqui Bernardino Bosio, che sogna 200 guardie rurali padane in tutto il Nord, i volontari dovrebbero essere armati. Che la cosa possa degenerali;, che si possano creare situazione di tensione come e successo in passato, non sembra preoccupare Bossi. Che, però, ammonisce: «La responsabilità penale e individuale... E poi se non si ammazza la genteè molto meglio. Può benissimo essere che a casa sua uno si possa difendere, ma se non può farlo a casa sua, dove può farlo? E' ora che il popolo dica la sua a casa propria e chi; i sindaci si muovano in questa direzione». «Ugni sindaco dovrà aprire un "ufficio sicurezza" a cui i cittadini potranno rivolgersi», promette Bossi, che se la prende ancora una volta con il «governo che non fa niente, con Berlusconi che promette di tagliare le tasse per int ercet lare i voti del Nord e con il centrosinistra che per lo stesso scopo parla di criminalità». Poi, rilancia: «Ma sono li; due facce di uno stesso tiranno, di un Giano che vuole schiacciare il Nord». A questo punto, guardando alle elezioni Regionali dell'anno prossimo, scontata la riconferma che la Lega correrà ila sola: «Non ci presenteremo né con il braccio destro, né con il braccio sinistro del sistema. Andremo da soli contro il partito romano». E fa niente se Marco Fornientini sogna ancora alleanze con il centrosinistra e se a Bruxelles ha votato la fiducia a Prodi: «Io non lo avrei fatto, ma Marco quando sente odore di P2 e del boss di Arcore...». In vista delle elezioni della prossima primavera, Bossi ha confermato che la Lega non ha ancora deciso chi sarà il capolista, Qualcuno sostiene che possa essere lo stesso Bossi a scendere in campo, ma da lui non arriva alcuna conferma: «E' ancora presto, non abbiamo ancora deciso chi sarà il capolista». «Dovranno solo segnalare eventuali reati alle forze dell'ordine» II leader della Lega Nord Umberto Bossi

Luoghi citati: Acqui, Arcore, Bruxelles, Milano, Varese