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Mediaset: Murdoch non ci scalerà Dalla convention di Montecarlo un appello a Prodi: solo lui può tutelarci Mediaset: Murdoch non ci scalerà Publitalia all'attacco della Rai: ha troppi spot Ugo Bertone inviatola MONTECARLO Dottor Adreani, l'universo tv si muove. Mister Murdoch muove alla volta di Telemotiteearlo ma, secondo il direttore generale della Rai, Piergiorgio Celli, sullo sfondo c'è l'ingresso in Mediaset. «E' sorprendente ruggisce Giuliano Adreani, numero uno di Publitalia, uno dei due amministratori di Mediaset. - che il direttore generale della Hai abbia visioni del genere. Murdoch, semmai, è socio di Stream, assieme alla Rai. Non è un mistero che, per entrare in Italia, abbia bussalo prima a noi. Ma è una storia passata. Celli si preoccupi di altro, piuttosto...». Cioè? «In tutta Europa la tv pubblica riduce la pubblicità, in Italia no, qui l'aumentano. E questa sparata su Murdoch, mi creda, ha il sapore di un diversivo...». Intanto in Parlamento sta procedendo l'esame della 1.138, la legge che limita L'affollamento pubblicitario sul video. «Mi ricordano - replica il responsabile di Publitalia - quo! giapponese che combatteva, solitario, la sua battaglia nella giungla anche dopo la fine della guerra». Cini:? «Mi domando come possono pensare di imbavagliare il digitale, il satellite. Ma la cosa importante è un'altra: ormai è impossibile far fuori Mediaset. Ci possono creare intralci, come no, ma non eliminarci. Invece, una legge del genere rischia di far saltare gli investimenti pubblicitari, quindi gli interessi della media industria italiana». Perché? «Se sale il costo medio di uno spot, alcuni clienti non se lo potranno permettere». L'alternativa? «Mi appello all'Unione Europea e a Prodi. Finché c'è stato lui a Palazzo Chigi c'è stato un atteggiamento di comprensione per questi problemi. E la nostra speranza è che in materia si applichi la nonnativa Ue. Ma attenzione: tutta la normativa, non solo ciucila che ci penalizza». Adreani, al solito combattivo, si appella così a Prodi in occasione dell'apertura della tradizionale convention di Publitalia, la «macchina da guerra» della pubblicità Mediaset. Tornano i conti polìtici, dato l'asse che si è stabilito a Bruxelles tra il Cavaliere e il Professore. Tornano anche i conti economici, visto che, nei primi 9 mesi, la raccolta ha raggiunto quota 4.150 miliardi contro i 3.900 di un anno fa. «In 3 anni - commenta Adreani - abbiamo aumentato la raccolta di 1.000 miliardi. In questi nove mesi abbiamo portato in tv 200clienti nuovi di zecca...».