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I pedoni padroni della città Autobus gratis, vetture elettriche e biciclette per la «Giornata europea anti-inquinamento» I pedoni padroni della città Domani stop alle auto in 92 centri Antonella Torra roma" Padroni delle citta, per un giorno. E' quello che succederà domani, in 92 Comuni italiani, a ciclisti e pedoni nei centri urbani che saranno vietati alle auto. E non solo: in 43 citta hanno detto no anche ai motorini. Per venire incontro ai cittadini «appiedati» in 16 Comuni l'amministrazione offrirà il viaggio gratis su bus, tram e metrò. Non mancano le curiosità, per far si che sia una giornata di salute ma anche di festa: a Calenzanoci si potrà muovere in carrozza a cavalli, a Salerno i bambini delle scuole potranno riappropriarsi del centro della città in groppa ad un pony, spuntano mezzi alternativi come riscio e bighe elettriche. A Roma i Verdi rottameranno le scarpe: sarà possibile riceverne un paio nuove in un cambio di quelle vecchie al banchetto che sarà allestito in via dei Fori Imperiali, sotto il Campidoglio. Le 92 città italiane che hanno scelto di chiudere al traffico per un giorno, in occasione della «giornata europea senza la mia auto», hanno giocato di fantasia per rendere meno difficile la giornata particola- re che coinvolgerà 14 milioni di italiani e chiuderà allo smog 7000 ettari di territorio urbano. Il divieto ai motorini è particolarmente significativo visto che questo mezzo e sotto accusa per il 53% delle emissioni totali degli idrocarburi, il 41% del benzene ed il 9% del monossido di carbonio e 7 italiani su 10, secondo una ricerca Demoskopea-Unione petrolifera, sono d'accordo nel lasciare a casa le due ruoti! in caso di alto inquinamento. L'84 percento si dice anche d'accordo a dimenticare in garage l'auto, secondo un sondaggio di Databank per il ministero dell'Ambiente, ma alle dichiarazioni di buone intenzioni non seguono i fatti, visto che poi il 63 per cento dichiara che ogni giorno, pur avendo a disposizione mezzi alternativi, usa l'auto per andare a lavorare. Tra le città che li metteranno al bando per un giorno ci sono centri grandi e medi come Koma, Brindisi, Palermo, Trento, Piacenza, Parma, Pisa, Perugia, Pescara, Salerno, Avellino, Caserta, Aosta, Siena, Sondrio, Vercelli e centri più piccoli come Alcamo, Bernalda, Scafati, Scandicci, Venaria Reale, Fasano, Lodi. Per rendere più facile spostarsi tra le 7 e le 21 (l'orario di stop delle auto) e fare per una giornata la prova di trasporto pubblico, sono 16 le città che offrono di viaggiare gratis su tram, bus e, dove c'è, anche sulla metropolitana. I «portoghesi» per un giorno saliranno gratis a Torino, Roma, Vercelli, Pisa, Sondrio, Udine, Ravenna, Bolzano, Lucca, Pavia, Gori¬ zia, Trento. A Caserta il bus gratis è solo nel centro storico, a Reggio Emilia in tutta la provincia, a Firenze si viaggia gratis solo sui mezzi pubblici ecologici. In tutte le città poi ci sarà una festa dell'elettrico, con auto, bici, motorini ad energia che potranno essere provati o scambiati con l'auto nei numerosi posteggi di scambio che interesseranno le città. A Roma verrà anche inaugurato un posteggio di scambio auto-mezzo elettrico a Villa Borghese. Gli amministratori comunali metteranno in strada anche mezzi fantasiosi come il risciò elettrico a Torino per le consegne di pane e medicinali, le bighe elettriche a Roma ed i cavalli a Calenzano e a Salerno. Non mancano le polemiche. «Guazzaloca è un Giano bifronte, annuncia di volere essere repressivo con la criminalità ed è lassista sul traffico». L'entomologo Giorgio Celli, europarlamentare Verde o capogruppo in consiglio comunale a Bologna, ha bollato come una «manovra bassamente demagogica», l'annuncio della nuova giunta di revisione del piano traffico con la parziale riapertura del centro. «Questa amministrazione - prosegue Celli - dice una cosa e fa il contrario. Aderisce alla giornata delle città senz'auto ma non chiude il centro». E domani i Verdi (aderiscono anche Ds, Pdci, Prc, Wwf) filmeranno con telecamere le auto che vanno in centro senza permesso e consegneranno le cassette al sindaco. Previsti anche un sit-in sotto palazzo D'Accursio e, sempre in piazza, l'allestimento di un giraffone gonfiabile sul quale i bambini, ritenuti tra i più penalizzati dal traffico, potranno saltare e giocare. E i commercianti cosa ne pensano delle città senza auto? «Non siamo contrari a priori alla pedonalizzazione - dice Sergio Bilie presidente Confcommercio - ma bisogna rivedere trasporto pubblico, parcheggi e servizi». GENOVA PALERMO ■■■■■■Éia BWliJtllt IMlliyWllM«ll A Roma gli ambientalisti regalano scarpe A Salerno i bambini delle scuole gireranno in centro in sella ad alcuni pony Dalle 9 alle 18 auto bandite da molte zone della città, in particolare ne! centro storico medievale. I residenti) tuttavia, potranno parcheggiare esibendo sul cruscotto il tagliando Ztl oppure la fotocopia dei libretto di circolazione cori i dati anagrafici eventualmente cancellati. Saranno disponibili anche biglietti giornalieri per il bus di 2.000 lire, creati per l'occasione, con un messaggio che invita il governo a realizzare investimenti per il trasporto pubblico, anziché ad aumentare le tasse. Mezzi pubblici gratuiti e poi biciclette, ma anche auto e motorini rigorosamente elettrici e 16 «bighe» saranno disponibili in diversi punti della città. Alcune strade del centro storico saranno chiuse dalle 9 alle 23 e il divieto sarà esteso, fino alle 21, anche in molte circoscrizioni. Veri protagonisti saranno i mezzi elettrici. A Villa Borghese ci saranno prove gratuite di auto, motorini e biciclette, si potranno noleggiare mezzi elettrici, mentre 4 eletti ota/.i collegheranno piazza del Popolo al Colosseo. No alle auto, ma divieto di circolazione anche ai motorini. Via libera, invece, a ciclisti e pedoni, dal mattino alla sera. Nei 1.400 ettari di città che saranno chiusi al traffico, per venire in soccorso agli automobilisti a piedi che. soprattutto, devono raggiungere il posto di lavoro, vista l'estensione dell' area «off limits», ci saranno circa 350 bus in più ( 10 elettrici) e 41 auto elettriche, messi a disposizione dall'amministrazione comunale. Le associazioni ambientaliste, Legambiente. Wwf e Italia Nostra, non parteciperanno alle iniziative del Comune. «Siamo delusi e insoddisfatti per lo scarso impegno del Comune su una iniziativa di grande civiltà • affermano - e ci dissociamo dal progetto del Comune in quanto è riduttivo e insufficiente chiudere al traffico pezzi di strada di periferia». Gli ambientalisti organizzeranno proprie manifestazioni per la pedonalizzazione completa di piazza Duomo, liberandola dagli autobus.