D'Antoni: sì al dialogo ma la Cgil cambi linea

D'Antoni: sì al dialogo ma la Cgil cambi linea E oggi col governo «non si parla di pensioni o Tfr» D'Antoni: sì al dialogo ma la Cgil cambi linea quelle iniziative che non sono nell'interesse dei lavoratori e «a invenzioni come quella del trattamento di fine lavoro o altro». Tuttavia, D'Antoni apre anche uno spiraglio al dialogo con la Cgil: «Però - premette il segretario cislino - l'organizzazione di Sergio Cofferati deve cambiare linea e smetterla di opporsi al cambiamento, come ad esempio è avvenuto per l'accordo raggiunto sulla flessibilità a Milano, per motivi che sono esterni alla logica sindacale». [Ansai ROMA. La Cisl affonta con piglio deciso l'incontro di oggi con il governo D'Alema sul patto sociale. «Domani (oggi, per chi legge, ndr), si deve parlare solo di lavoro - ha detto il segretario Sergio D'Antoni al TG2, nell'edizione della sera - perchè su questo fronte, sul patto di Natale e sui contratti d'area, abbiamo un ritardo impressionante». Il leader della Cisl esclude quindi che si possa affrontare anche il nodo del welfare o la riforma previdenziale, e ribadisce la linea del suo sindacato: un «no» deciso a tutte

Persone citate: D'alema, D'antoni, Sergio Cofferati, Sergio D'antoni

Luoghi citati: Milano, Roma