Un finanziere la vittima delFuhimo agguato

Un finanziere la vittima delFuhimo agguato Aveva 23 anni ed era in servizio a La Spezia: ammazzato nell'androne di un palazzo mentre usciva Un finanziere la vittima delFuhimo agguato Nuovo allarme criminalità nel capoluogo campano Enzo La Penna NAPOLI Un finanziere ucciso alla periferia della città, un giovane ferito a pistolettate in un agguato in provincia, un assalto alla polizia per impedire il fermo di una persona sospetta. Quella di ieri è stata una giornata all'insegna dell'emergenza criminalità a Napoli come nell'hinterland. Proprio mentre le forze dell'ordine riuscivano in serata a coronare con successo le indagini sul ferimento di una quindicenne ad Acerra, arrestando i due principali responsabili, si e scatenata improvvisa la bagarre. In corso Sirena a Barra, alla periferia orientalo, un finanziere di 23 anni, Salvatore D'Ambrosio, e stato ammazzato in maniera efferata. Gli hanno sparato alla tosta e al torace, una decina di proiettili, mentre cercava disperatamente di trovare riparo nell'androne di un palazzo. Un'azione fulminea alla quale hanno partecipato almeno un paio di sicari, anche se la ricostruzione della dinamica è resa difficile dalla paura che cuce la bocca ai testimoni oculari. Sul movente del delitto gli investigatori al momento possono soltanto formulare ipotesi, prima fra tutte la pista che porta alla criminalità organizzata, in considerazione sia della tecnica adottata dai killer sia dal fatto che Barra è un rione ad alta densità camorristica. Non si esclude nemmeno la rapina. Un'ipotesi, quest'ultima, fondata sul particolare che al finanziere, in abiti borghesi, non è stata trovata la pistola nella cintola. Un uomo è stato fermato in serata dalla polizia, e portato in questura dove è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio. La vittima era al volante della sua Y10 quando è stato affiancato dai sicari. E' uscito dall'abitacolo correndo verso il portone di un palazzo, ma è stato crivellato da proiettili che lo hanno raggiunto alla testa e al torace. D'Ambrosio era in licenzia premio. Risiedeva a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli, e prestava servizio a La Spezia. Si era arruolato da un paio di anni, seguendo l'esempio dei due fratelli, uno entrato in polizia, l'altro nei carabinieri. Si stava recando dalla fidanzata che abita proprio nell'edificio all'interno del quale ha tentato di ripararsi dal fuoco dei sicari. Mentre le volanti accorrevano in forze sul luogo dell'omicidio, a un paio di chilometri di distanza, nella zona della stazione centrale, alcune pattuglie di agenti venivano aggredite da una folla di balordi, accorsi per «liberare» un giovane che era stato fermato nel corso di un controllo. Le drammatiche sequenze si sono svolte in via Ricciardi, una strada a ridosso di piazza Garibaldi e del Rettifilo. I poliziotti avevano chiesto i documenti ad un giovane sospetto, che faceva parte di un gruppo di coetanei fermi accanto ai loro motorini. Gli agenti impugnavano le pistole, ed è forse questa circostanza che ha fatto scattare la reazione degli amici del fermato, ai quali si sono aggiunte altre persone provenienti dai vicoli adiacenti. I poliziotti, aggrediti con pugni e calci, hanno dovuto chiedere l'intervento dei rinforzi, mentre i passanti si allontanavano impauriti. Sono accorse numerose pattuglie, tra le quali anche alcune squadre di «falchi», gli agenti in borghese solitamente impegnati in servizi anti scippo. Il traffico, particolarmente intenso a quell'ora, è rimasto praticamente paralizzato. Alla fine il giovane fermato è stato condotto in questura. Misterioso il movente dell'agguato che ha portato al ferimento, in serata, di un giovane incensurato: Michele Billeri, 25 anni, raggiunto da un proiettile all'addome a Villaricca, nell'hinterland settentrionale. Billeri è stato soccorso e portato all'ospedale San Giugliano nel vicino Comune di Giugliano da alcune persone che però si sono subito allontanate per non essere identificate dalla polizia. E' stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. «Se la caverà certamente» hanno assicurato i medici al termine dell'operazione. Oscura anche la dinamica dell'episodio: anche in questo caso i testimoni sembrano essere svaniti nel nulla. Alla polizia non è restato che interrogare i familiari per cercare di capire le ragioni di questo ennesimo episodio di sangue. In serata fermato un uomo: interrogato per tutta la notte In un altro quartiere una pattuglia della polizia è stata aggredita durante un fermo Sotto: la scena dell'omicidio del finanziere Salvatore D'Ambrosio, 23 anni, crivellato di colpi nell'androne di un palazzo alla periferia di Napoli. A fianco: un'aula di tribunale

Persone citate: Barra, Billeri, D'ambrosio, Enzo La Penna, Michele Billeri, Salvatore D'ambrosio

Luoghi citati: Acerra, Comune Di Giugliano, La Spezia, Napoli, Pollena Trocchia, Villaricca