Wind chiede 2200 miliardi a Deutsche T.

Wind chiede 2200 miliardi a Deutsche T. Parte l'arbitrato Wind chiede 2200 miliardi a Deutsche T. ROMA Parte con una richiesta di danni complessiva di 3200 miliardi l'arbitrato internazionale che vede contrapposti Enel, France Telecom e Deutsche Telekom partner in Wind per le vicende legate all'intenzione dei tedeschi di allearsi la scorsa primavera con la Telecom Italia. Secondo quanto appreso dall'agenzia Radiocor in ambienti vicini all'arbitrato, oltre ai 1700 miliardi chiesti dall'Enel, si sono aggiunti altri mille miliardi chiesti da Fi e 530 miliardi chiesti dalla stessa Wind. Gli arbitrati internazionali avviali, sono in realtà tre. Uno vede contrapposta l'Enel alla Dt-Ft Italian Holding che controlla il 49% di Wind e a cui la società elettrica ha notificato il 27 luglio scorso l'avvio della procedura di arbitrato con una richiesta di danni per 1700 miliardi. Il secondo vede la stessa Wind contrapposta sempre alla Dt-Ft Italian Holding con una richiesta di danni per 530 miliardi. Questa procedura è stata attiva ta intorno al 4 di agosto su richiesta di Wind. Infine l'ultima, che differisce dalle altre due perché France Telecom chiama in causa direttamente Deutsche Telekom suo partner nella holding Dt-Ft che controlla pariteticamente il 49% di Wind. Questa procedura è stata avviata intorno a mela luglio, con una richiesta di danni di mille miliardi. La procedura arbitrale era prevista dai patti parasociali stipa lati dai tre soci di Wind ed è stata avviata dopo mesi di liti giudiziarie, per sanare le discussioni tra i partner nate dall'intesa, poi abbandonata, tra Di e Telecom Italia. 1 tre collegi arbitrali saranno nominati a giorni dalla camera di commercio internazionale di Parigi. Sede delle riunioni sarà però Ginevra. I collegi saranno composti da un membro per ciascuna delle controparti e da un presidente nominalo dalla camera di commercio intemazionale, L'avvio della procedura arbitrale internazionale molte un po' in ombra le battaglie giudiziarie davanti al Tribunale Civile di Koma. Dopo due pronunciamenti del magistrato italiano questo filone sembra esaurirsi per volontà delle parli.

Persone citate: France Telecom

Luoghi citati: Ginevra, Parigi, Roma