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Giubileo, istruzioni per il Paradiso Un libretto del Vaticano con i comportamenti che garantiscono il perdono dei peccati Giubileo, istruzioni per il Paradiso Indulgenza a chi rinuncia a dolci e sigarette Marco Tosatti CITTA'DEL VATICANO Giubileo, indulgenze e fra cattolici e protostanti tornano a dolere antiche cicatrici. Ieri in Vaticano è stato presentato l'aEnchiridion Indulgentiarum», un elegante volumetto rosso, tutto in lai ino, che illustra modi antichi e nuovi per ottenere la remissione della pena. Beninteso, dopo essersi confessati e aver ottenuto l'assoluzione per i peccati commessi. Ma una volta celebrato il sacramento della «riconciliazione», in occasione del Giubileo i fedeli di Santa Romana Chiesa possono «lucrare» le indulgenze, plenarie 0 parziali, per sé f) per le persone defunte, compiendo tutta una serie di azioni: quattro generali, e trenl.alré particolari. Dopo un lungo e attento studio, gli esperti della «Periitenzieria Apostolica» hanno messo a punto la nuova edizione dell'« linciti ridimi Indulgentiarum». Ouatt.ro concessioni generali, il cui scopo è quello di fare si che il fedele informi di spirito cristiano la sua vita quotidiana, aprono l'elenco. Ottiene l'indulgenza parziale il fedele che mentre compie i suoi doveri, e sopporta le avversità della vita, rivolge l'animo a Dio anche con la preghiera silenziosa, li cosi accadi: a chi cerea di venire incontro alle necessità degli altri, «spinto da spirilo di fede». Egualmente chi «in spirito di penitenza, spontaneamente si astiene» da una cosa lecita e che gli provoca piacere (dolci, vino, sigarette e cosi via) ottieni.' l'indulgenza parziali.'; e infine lucra eguale benefìcio chi spontaneamente nella vita quotidiana dìi «aperta testimonianza di fede di fronte agli altri». Una novità riguarda le preghiere: ò stata introdotta una estensione alla pratica: l'indulgenza parziale verrà acquistata anche recitando rosari di gruppo, con amici o in famiglia o ancora seguendo in diretta tv il Papa mentre celebra solenni funzioni religiose con»! la «Via Crucis». L'indulgenza - «ossia la remissione della pena per i peccati già cancellati», come hanno spiegato ieri in Vaticano, può essere plenaria o parziale. Quest'ultima, rispetto alla prima che e perpetua, offre uno «sconto di pena» limitata ad un eerto lasso di tempo (in genere fi o 7 anni). Ma ecco (piali sono i piccoli gesti necessari per ottenere l'indulgenza parziale: oltre ad una completa comunione ecclesiale e alla partecipazione ai sacramenti, la si ottiene anche tacendo pellegrinaggi nei luoghi sacri (basiliche, chiese particola- ri, santuari, terra santa), visitando infermi, carcerati, anziani in solitudine, handicappati, astenendosi dai consumi superflui, devolvendo denaro a favore dei bisognosi, pregando, testimoniando la propria fede nella vita di tutti i giorni, contribuendo a opere di carattere sociale. Ottenere l'indulgenza plenaria, che è perpetua, invece, è più difficile perché presuppone che il cristiano viva in uno stato di distacco totale dal peccato,anche veniale. Ma valdesi e luterani per protestare contro le indulgenze non parteciperanno alle celebrazioni del Giubileo. Per i responsabili delle chiese evangeliche la pubblicazione della quarta edizione aggiornata dell'«Enchiridion» costituisce «un passo indietro», come ha dichiarato la pastora valdese Maria Bonafede. «Non l'ho ancora letto, ma il fatto che sia stato pubblicato conferma la gravità del problema. E indubbiamente rappresenta un passo indietro rispetto ai nostri rapporti, e a ciò che ci eravamo detti precedentemente. Nel giubileo biblico, infatti, non c'è nulla che abbia a che fare con la pratica delle indulgenze: è, infatti, un concetto posteriore e diverso. Le indulgenze hanno sempre disturbato il dialogo ecumenico». Fu proprio la degenerazione dei fenomeno delle indulgenze uno dei motivi che portarono a maturazione lo scisma protestante nel sedicesimo secolo. La pratica dell'indulgenza risale al 1294: a concederla fu Celestino V, il papa del «gran rifiuto» dantesco. Per protesta contro gli «sconti di pena» valdesi e luterani non parteciperanno alle celebrazioni «Un passo indietro» COSI' SI OTTIENE L'INDULGENZA • visitando una delle 4 basiliche patriarcali a Roma (San Pietro, San Paolo fuori le mura, Santa Maria Maggiore,| San Giovanni) • partecipando ad una sacra funzione con il vescovo • astenendosi da un qualcosa che provoca piacerò (dolci, vino, si- ] garette) • visitando una chiesa dove si svolge il sinodo | diocesano e recitando un Padre Nostro e un Credo • assistendo devotamente alla prima messa di un sacerdote • assistendo alla messa per il 25°, 50°, 60° e 70° di ordinazione sacerdotale • partecipando al canto solenne degli inni «Veni Creator» e «Te Deum» • pregando mentalmente • partecipando per tre giorni ad esercizi spirituali • accertando la benedizione del Papa urbi et orbi (tratto daH'«Enchiridion Indulgenticrum») Per il Giubileo il Vaticano ha pubblicato un manuale con i comportamenti per ottenere le indulgenze