In cella 2 r

In cella 2 r In cella 2 r Acerra, i rapinatori erano incensurati NAPOLI Sono giovanissimi corno la ragazza che por poco non hanno ucciso. A 24 ore dalla sparatoria in cui è rimasta ferita Laura Castaldo, la studentessa di 15 anni che rischia ili non potere più vedere da un occhio, la polizia ha identificato e fermato duo dei 4 aggressori. Hanno 16 anni, non hanno mai avuto guai con hi giustizia, non si drogano, sono figli di onesti operai e abitano in un rione ili case popolari ad Acerra, la stessa cittadina dell'hinterland in cui vivo Laura. Incensurati, ma non per questo insospettabili: gli inquirenti, infatti, li tornivano d'occhio da tempo perchè convinti cho facessero parto di una banda di rapinatori. Dopo l'arrosto hanno confessato ili avere agito con due complici maggiorenni, cho non sono stati ancora rintracciali. Hanno fatto anche trovare la pistola, un vecchio revolver calibro 38 cho risulta rubato vent'anni fa. Giovedì, quando sono arrivati in via Diaz, noi contro ili Acerra, sapevano gin con chi prendersela. Noi mirino era finito un venditore ambulanti' di articoli por la casa, Francesco Vanessa: uno cho conoscevano bone, perchè nello ultime settimane lo avevano rapinato por tre volle. Ma l'altro ieri Vanessa, esasperato, ha reagito ai banditi: appena li ha visti ò saltato sul fingono od è partito a tutta velocità. La reazione è stata decisa. Uno dei duo maggiorenni ancora latitanti ha spaiato, seminando il panico tra la folla. Una pallottola vagante ha centrato alla tosta Laura mentre entrava in un negozio di alimentari. «(mosti personaggi rappresentano la parlo peggioro della criminalità, sposso sono più pericolosi dei professionisti abituati a controllare le proprie azioni». 11 questore La Barbera non nascondo preoccupazione por la violenza cho dilaga in provincia ma si mostra soddisfatto por i risultati ottenuti dai suoi uomini in così poco tempo: «Il ferimento di Laura Castaldo è stato un episodio gravissimo, ma va anche sottolineato che la polizia ha risolto il caso in poche ore. Speriamo che ad Acerra cali la tensione». Laura soffre molto, la tosta le duolo come se dovesse spaccarsi in due. E chiede con insistenza uno specchio: «Non ho paura di quello che vedrò», dice, o ringrazia Dio di essere sopravvissuta. Fortunatamente la pallottola non ha leso il cervello, ma ha danneggialo in modo forse irreversibile il nervo dell'occhio sinistro. |f. m.l

Persone citate: Francesco Vanessa, La Barbera, Laura Castaldo

Luoghi citati: Acerra, Napoli